Long-Covid e sindrome infiammatoria multisistemica: cosa accade nei bambini

Il long Covid nei bambini può portare alla MIS-C, la sindrome infiammatoria multisistemica. Questa condizione può manifestarsi tramite svariati sintomi più o meno gravi. Ecco cosa accade nei bambini colpiti dalla MIS-C.

Si parla di long Covid quando i sintomi dell’infezione da Coronavirus persistono anche dopo diverse settimane dalla guarigione. Il cosiddetto “Covid prolungato” non colpisce solo gli adulti, ma può interessare anche i bambini e gli adolescenti. Tra i sintomi del long Covid segnaliamo:

  • difficoltà a dormire
  • mal di testa
  • stanchezza
  • difficoltà di concentrazione
  • inappetenza
  • tosse persistente
  • dolori muscolari e articolari

Oltre a questa sintomatologia, il long Covid può sfociare nella cosiddetta MIS-C, ossia la sindrome infiammatoria multisistemica.

Secondo la Sip (Società italiana di pediatria) questa condizione è abbastanza rara, anche se ultimamente si è registrato un aumento dei casi poiché è stato confermato il legame tra Covid-19 e MIS-C.
Nello specifico questa condizione colpisce circa lo 0,6% dei bambini che hanno contratto il Covid-19 e, generalmente, si presenta all’incirca nelle 3-6 settimane successive dall’infezione acuta.

Cos’è la MIS-C e i suoi sintomi dopo il long Covid

La MIS-C è un’infiammazione che spesso rende necessario il ricovero in terapia intensiva. Per quanto riguarda la sua connessione con il long Covid, la sindrome infiammatoria multisistemica tende a manifestarsi a causa della forte risposta del sistema immunitario all’infezione da Coronavirus.

Da parte dei genitori è importante riuscire a individuare presto i sintomi, in modo da intraprendere sin da subito le cure soprattutto nei casi più gravi. Tra i sintomi più frequenti e meno gravi dell’infiammazione multisistemica troviamo:

  • diarrea
  • occhi rossi
  • rash cutanei
  • vomito
  • mal di pancia

Possono, però, manifestarsi sintomi anche molto più gravi, che vanno a colpire il sistema cardiocircolatorio, rendendo necessario il ricovero in ospedale; tra questi segnaliamo:

  • tachicardia
  • aumento della frequenza respiratoria anche a riposo
  • ingrossamento dei linfonodi
  • gonfiore anomalo di lingua, mani, labbra e piedi

Ovviamente, in caso di sintomatologia che può rimandare alla MIS-C è necessario consultare il pediatra che, valutando la gravità della situazione, può ritenere necessario il ricovero in ospedale.

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