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Le allergie stagionali sono sempre più diffuse, soprattutto con l'arrivo della bella stagione. Scopriamo cosa dicono gli esperti rispetto ai trattamenti in età pediatrica.
L’arrivo della primavera, con le temperature che si alzano e le prime fioriture, va di pari passo con l’aumento della rinite allergica e delle allergie stagionali anche nei bambini.
Secondo gli esperti della Società Italiana di Allergologia e Immunologia Pediatrica (SIAIP) le terapie naturali possono essere efficaci tanto quanto le terapie farmacologiche.
Infatti, secondo quanto riportato dal Convegno degli allergologi pediatri, i nutraceutici in combinazione con le terapie tradizionali, potrebbero rivelarsi efficaci nel tenere sotto controllo le allergie, in particolare la rinite allergica.
Quest’ultima colpisce le prime vie aeree, stiamo parlando di gola e naso, ma talvolta anche gli occhi.
I sintomi sono molto simili a quelli di un comune raffreddore, ossia lacrimazione, prurito al naso e agli occhi, starnuti, congestione delle mucose nasali, fino a difficoltà respiratorie.
A riguardo il presidente SIAIP e direttore della Clinica pediatrica della Università di Pavia-Policlinico San Matteo, Gianluigi Marseglia, ha dichiarato:
Si tratta di antistaminici naturali dall’attività terapeutica simile ai farmaci, ma senza particolari effetti collaterali, come per esempio la sonnolenza, e che possono essere usati in maniera integrata nella cura di malattie come la rinite allergica, permettendo un risparmio di farmaci standard come gli steroidi nasali e gli antistaminici.
Inoltre, è stato dimostrato da diversi studi clinici che, grazie all’utilizzo di nutraceutici in bambini con rinite allergica, è possibile ridurre l’impiego di steroidi e di antistaminici.
Per trattare i piccoli pazienti con rinite e allergie stagionali vengono spesso impiegati antistaminici ma, secondo una ricerca della Fondazione Policlinico San Matteo di Pavia, l’utilizzo di nutraceutici può rivelarsi efficace.
Infatti, nello studio 63 bambini con rinite allergica sono stati divisi in due gruppi: il primo ha ricevuto un integratore naturale con estratto di Quercetina, Vitamina D3 e Perilla, mentre il secondo gruppo un placebo.
Dai dati si è potuto constatare che la durata della terapia antistaminica per il primo gruppo di bambini è durata soltanto 15 giorni, contro i 30 del secondo gruppo.
Quindi, in età pediatrica le problematiche connesse alle allergie stagionali, così come le allergie dei neonati, possono essere trattate attraverso l’utilizzo di terapie naturali, che è possibile affiancare a quelle tradizionali.
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