La Gran Bretagna cambia le regole con una proposta del Governo inglese a favore dei futuri genitori: gli ovuli e lo sperma potrebbero essere congelati per 55 anni. Tali regole di fertilità permetteranno così alle coppie attuali di formare una famiglia quando riterranno opportuno farlo.

Se la proposta avrà l’ok dal Parlamento inglese, le coppie sottoposte a fecondazione assistita non avranno più quell’ansia che scaturisce dalla mancanza di tempo e dalle scadenze ravvicinate di fare un figlio. Un passo avanti per la popolazione britannica e il merito è della scienza.

Ovuli e sperma congelati per 55 anni: la proposta Inglese per le future famiglie

Il Regno Unito dà una sferzata di novità alla società inglese allungando la tempistica di congelamento di ovuli, sperma ed embrioni fino a 55 anni.

Sarà, dunque, abolito il limite di utilizzo e verrà, di conseguenza prolungato l’asse temporale ritenendolo, in questo caso, più in linea con una società che fa figli in età sempre più avanzata.

In tal modo, sia i single sia le coppie avranno la possibilità di decidere ogni 10 anni se saranno ancora interessanti alla conservazione dei propri ovuli, sperma o embrioni e se procederanno all’uso o, invece, decideranno di eliminarli.

James Bethell, Ministro della salute responsabile dell’innovazione, ha affermato:

I potenziali genitori non dovrebbero lottare con i limiti di tempo sulle loro scelte di fertilità, e questo importante cambiamento nei tempi di conservazione darà alle persone un maggiore controllo sul loro futuro ed eliminerà la pressione che deriva dal sapere che una decisione deve essere presa entro 10 anni.

La scelta di allungare il tempo? Merito del progresso scientifico

Come sottolineato da The Guardian, il merito di allungare la tempistica inerente la crioconservazione è dato dal grande progresso che la scienza porta avanti negli ultimi decenni.

Parlando di fecondazione assistita, è infatti proprio una nuova tecnica all’avanguardia sviluppata dal Royal College of Obstetricians and Gynaecologists ad aver determinato lo spostamento in avanti fino a cinquantacinque anni.

La tecnica, dunque, ha permesso che le uova congelate si conservino intatte e per un periodo di tempo indeterminato senza subire alcun deterioramento. Il progresso scientifico non solo permetterà alle coppie e ai singoli di farsi una famiglia nel momento più adatto, ma ha fermato l’orologio biologico delle donne, non più sotto pressione per il poco tempo rimasto loro.

Durante un’intervista rilasciata alla BBC, Julia Chain, Presidente dell’Autorità per la fecondazione e l’embriologia umana, ha dichiarato:

Questa modifica temporale darà alle donne molta più libertà di scelta su quando iniziare ad avere una propria famiglia.

Ovviamente, la proposta non è ancora legge e per diventare tale bisognerà aspettare l’esito del Parlamento inglese che fa sapere, ne prenderà atto nei tempi consoni e appropriati.

Seguici anche su Google News!
Ti è stato utile?
Non ci sono ancora voti.
Attendere prego...

Categorie

  • Fecondazione Assistita