Ostetriche licenziate per avere preso in giro le pazienti che partoriscono su Tik Tok

Le donne sono arrivate a schernire le partorienti che hanno assistito per alcune richieste manifestate poco prima di dare alla luce il loro bambino, non è tardata ad arrivare la presa di posizione dell'ospedale.

Affidarsi a ostetriche competenti e che sappiano rassicurare una donna in un momento cruciale come quello in cui si trova in sala parto è fondamentale, ben sapendo di come sia difficile controllare alcune reazioni in quella fase. Alcune infermiere dell’Emory University Hospital Midtown di Atlanta sono invece state licenziate dopo avere realizzato un video pubblicato su Tik Tok, in breve diventato virale, in cui arrivavano a prendere in giro le pazienti e le loro esigenze.

Nel filmato, che al momento è stato cancellato dall’account che inizialmente lo aveva pubblicato ma che è stato condiviso da altri profili. si vedono le donne del reparto travaglio e parto della struttura che si alternano mostrando quali siano le richieste, a loro dire assurde, che sono state fatte loro dalle future mamme. Il gruppo è arrivato a sostenere che questo modo di agire le fa addirittura rabbrividire e provoca in loro schifo.

Un’infermiera ha detto che odia quando le mamme chiedono quanto pesano i loro bambini, un’altra ha riferito di non poter sopportare quando dicono di avere fame o sete in pieno travaglio. Un’altra, invece, giudica in modo negativo chi è ormai dilatata e si rifiuta di avere l’epidurale. Questi sono però solo alcuni esempi, l’elenco potrebbe decisamente continuare.

Non appena il post è stato messo online, non sono mancati i commenti negativi nei confronti delle ostetriche: alcuni utenti si sono detti decisamente delusi e disgustati per la mancanza di empatia da parte di queste professioniste, oltre che per non avere mostrato alcun rispetto della privacy delle loro pazienti. Alcune donne che hanno subito un trauma al momento della nascita del loro figlio hanno approfittato dell’occasione per dire apertamente come le abbia fatte sentire male questo video, mentre le altre hanno criticato in maniera dura le infermiere e l’ospedale per l’accaduto.

Una volta venuto a conoscenza dell’episodio, è stato l’Emory University Hospital Midtown a prendere posizione e a pubblicare una nota sul profilo Facebook per comunicare il licenziamento delle dipendenti coinvolte. “Siamo a conoscenza di un video pubblicato su Tik Tok in cui erano presenti commenti irrispettosi e poco professionali nei confronti delle pazienti che hanno partorito da noi – si legge -, Abbiamo aperto un’indagine sulle azioni commesse dalle nostre ex dipendenti. Questo video non rappresenta l’impegno che solitamente mettiamo nell’assistenza centrata sul paziente e sulla famiglia e non rappresenta i valori e gli standard che ci aspettiamo che ogni membro del nostro team mantenga e dimostri”.

Sottovalutare il modo di agire delle infermiere sarebbe poco corretto. Secondo uno studio del 2021 pubblicato dall’International Journal of Maternal and Child Health and AIDS, la Georgia, il Paese dove si trova la struttura ospedaliera, è in cima alla lista dei 50 Stati con il più alto tasso di mortalità materna, pari a 46,2 morti ogni 100 mila nati, mentre si sale a 66,6 morti per le donne afroamericane. Si tratta di una situazione che può essere collegata a diversi fattori: l’ambiente, la stabilità economica, l’accesso all’assistenza sanitaria, ma soprattutto la qualità dell’assistenza nei confronti delle mamme. Questo atteggiamento è certamente poco etico, oltre a dimostrare scarsa sensibilità nei confronti dei futuri genitori, che non possono che essere ansiosi in un momento come quello che precede la nascita del proprio bambino.

Seguici anche su Google News!
Ti è stato utile?
Non ci sono ancora voti.
Attendere prego...

Categorie

  • Maternità