Lego lancia nuove figures con arti mancanti, sindrome di Down e altre disabilità

Una nuova gamma di giocattoli, figures con disabilità mentali e fisiche, è stata lanciata da Lego e include personaggi con arti mancanti, sindrome di Down e ansia. La nuova collezione di Lego Friends è un tentativo dell’azienda di riflettere la diversità e “consentire a più bambini di sentirsi rappresentati durante il gioco”, oltre che “celebrare le diverse amicizie nel mondo moderno”.

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Le mini figures, lanciate per la prima volta nel 2012, sono giocattoli con quasi le stesse dimensioni dei tradizionali personaggi Lego, ma più dettagliati. Ora sensibilizzano sul tema delle disabilità, fisiche o mentali, e dell’etnia e sono anche incluse inoltre anche in una serie televisiva.

I personaggi della nuova gamma hanno infatti tonalità del colore della pelle diverse (inclusa anche la vitiligine, una malattia autoimmune a causa della quale si verifica una perdita di pigmento nella pelle).”I nuovi set e serie presenteranno personaggi con arti diversi, sindrome di Down, ansia, vitiligine e un cane con una sedia a rotelle“, si legge nella nota diffusa dalla società danese.

Una ricerca condotta dall’azienda ha mostrato che circa i tre quarti dei bambini sentono la mancanza di giocattoli con personaggi che li rappresentano. Circa l’80% dei bambini desidera quindi avere giocattoli che gli assomiglino e riflettano la loro personalità. A riguardo è intervenuta Tracie Chiarella, head of product alla Lego Friends, che ha dichiarato:

Sappiamo che i bambini vogliono che i personaggi che incontrano siano più simili alle diverse personalità che incontrano nella vita reale.

Rich Ferraro, a capo del team di comunicazione, ha poi aggiunto:

Hasbro sta aiutando i bambini a vedere semplicemente i giocattoli come giocattoli, il che li incoraggia a essere se stessi al di fuori delle pressioni delle norme di genere tradizionali.