Il racconto onesto di Federica Pellegrini e Matteo Giunta sui primi mesi di genitorialità

Federica Pellegrini e Matteo Giunta hanno parlato dei loro primi mesi da genitori in tv. Ospiti da Silvia Toffanin a Verissimo, i due sportivi hanno raccontato agli spettatori la loro avventura con la piccola Matilde, tra notti insonni e allattamento. “Ci siamo fatti truccare le occhiaie”, ha quindi ironizzato la Divina rispondendo alla conduttrice, che le aveva fatto notare quanto i due sembrassero riposati.

Alle telecamere di Mediaset, Pellegrini ha quindi ricordato i momenti precedenti alla nascita della bebè, avvenuta il 3 gennaio 2024.  “Devo dire che sono davvero molto felice. Matilde è nata il 3 gennaio ma io sono convinta che lei sia rimasta un pochino di più nella pancia… voleva aspettare. Quando è nata pesava tre chili e nove. Sono stati due giorni lunghi perché ho cominciato ad avere le contrazioni 48 ore prima del parto ed è stato tutto molto lento. Matteo teneva il tempo delle contrazioni con l’orologio”. Matteo Giunta, invece, ha commentato: “In quei momenti, passi dalla preoccupazione alla voglia immensa di vedere questa piccolina. Viene anche dallo sport questo equilibrio che ti insegna a mantenere la calma”.

“No, io non sono riuscita a mantenere la calma”, è intervenuta quindi Pellegrini. “Perché faceva tutto molto male, le contrazioni erano dolorose, poi, ho fatto l’epidurale ed è andato tutto meglio. Quando te la portano in braccio è un momento bellissimo, lei si è attaccata subito al seno. Il suo primo pianto è stata una liberazione. Avevo promesso che non avrei pianto ma sto vivendo tantissime emozioni belle e nuove. I primi giorni sono stati difficili ma ora tutto bene. A lei piace mangiare e quindi l’allattamento è un momento tutto nostro”.

Poi, Federica Pellegrini ha raccontato: “Matilde assomiglia tantissimo a Matteo, l’ho visto fin dalla prima ecografia e ho sempre detto: ‘Ma sì fa in tempo a cambiare, ci sono nove mesi da affrontare’… e, invece, è nata uguale al papà”. 

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“Stiamo scoprendo un nuovo livello di felicità. Ci dobbiamo organizzare per ogni piccolo spostamento ma tutto è una gioia: Matilde inizia a capire, a sorridere, a guardarci e a riconoscerci e quella è la felicità vera”, ha quindi aggiunto Federica Pellegrini. “Ci auguriamo che questa felicità duri per sempre e io e Matteo faremo di tutto per farla crescere serena e felice, speriamo anche di tornare a viverci il matrimonio”, ha poi aggiunto, spiegando come il tempo per fare delle attività di coppia sia ora poco.

Infine, la Divina ha anche parlato del suo ritorno in piscina: “Sono tornata in piscina perché avevo bisogno di risentire il mio corpo in movimento, non sono tornata per dimagrire, non me ne frega niente, quello verrà con il tempo. L’adrenalina delle gare penso mi mancherà sempre ma quella è una felicità completamente diversa che penso non incontrerò più nella mia vita, forse se Matilde vivrà qualcosa di simile sportivamente parlando”.