Epatite acuta nei bambini: i primi casi sospetti in Italia
Massima allerta per i primi casi di epatite acuta virale nei bambini sotto i 10 anni. L'infezione, afferma l'OMS, è giunta anche in Italia con i primi 4 casi sospetti.

Massima allerta per i primi casi di epatite acuta virale nei bambini sotto i 10 anni. L'infezione, afferma l'OMS, è giunta anche in Italia con i primi 4 casi sospetti.
L’allarme per i casi di epatite acuta nei bambini è giunto anche in Italia, dove sono stati segnalati almeno 4 casi di bambini sotto i 10 anni ricoverati presso strutture ospedaliere.
Ma di cosa si tratta? Nello specifico si tratta di una forma di epatite virale e acuta, che sta colpendo prevalentemente i bambini piccoli, sotto i 10 anni.
Secondo gli esperti, inoltre, 1 caso su 10 è grave e necessita il trapianto del fegato.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), dopo l’aumento dei casi in Gran Bretagna, e lo sviluppo della malattia anche in Scozia, Irlanda, Danimarca e Spagna, ha deciso di monitorare la situazione e indagare sulle possibili cause ad oggi ancora poco chiare se non del tutto sconosciute.
L’epatite è una malattia altamente trasmissibile, soprattutto quella di tipo B per la quale fortunatamente vi è il vaccino. L’epatite A, invece, si trasmette per via orofecale, ma anche in questo caso esiste la vaccinazione.
Sulla nuova variante, invece, al momento non si sa molto; l’unico punto sul quale la medicina sembra essere d’accordo è la natura virale della malattia.
Quando si contrae l’infezione i sintomi che si manifestano sono:
L’esordio dei sintomi è molto rapido, per cui è possibile intervenire subito ed evitare lo sviluppo dell’infezione che potrebbe compromettere organi come il fegato.