
Tutte le novità sull'assegno unico per i figli: come fare la domanda e come variano gli importi previsti in base all'Isee presentato.
Estesa fino al 31 dicembre 2021 la possibilità per i genitori lavoratori di usufruire dei congedi parentali in caso di Covid nelle scuole o di quarantena dei propri figli minori di 16 anni. Tutte le informazioni.
Il Decreto Legge del 21 ottobre 2021, n° 146 ha esteso la validità dei congedi parentali fino al 31 dicembre 2021, in merito ai possibili casi Covid nelle scuole e alla conseguente quarantena, per i genitori/lavoratori che hanno figli minori.
Tutte le informazioni inerenti i congedi e come i genitori lavoratori, sia autonomi che dipendenti, possono usufruirne in caso di Covid in famiglia.
Con la riattivazione del decreto fiscale vengono rinnovati i congedi parentali Covid per i genitori/lavoratori che hanno figli che svolgono didattica a distanza o in quarantena.
Come si legge nel DL n° 146:
Fino al 31 dicembre 2021, il lavoratore dipendente genitore di figlio convivente minore di 14 anni, alternativamente all’altro genitore, può astenersi dal lavoro per un periodo corrispondente in tutto o in parte alla sospensione dell’attività didattica o educativa in presenza, alla durata dell’infezione da Covid del figlio, nonché alla durata della quarantena del figlio a seguito di contatto ovunque avvenuto.
Questo stesso beneficio è valido altresì per i genitori che hanno figli con disabilità grave (art. 3, comma 3, L. n. 104/1992), che al di là dall’età del figlio possono usufruire del congedo parentale per:
Tutte le novità sull'assegno unico per i figli: come fare la domanda e come variano gli importi previsti in base all'Isee presentato.
Il congedo parentale può essere speso in due modi:
Mentre, per i periodi di astensione, è riconosciuta un’indennità pari al 50% della retribuzione.
In caso di figli di età compresa fra 14 e 16 anni, i genitori, in alternanza tra loro, hanno diritto, di astenersi dal lavoro senza corresponsione di retribuzione o indennità, né riconoscimento di contribuzione figurativa, con divieto di licenziamento e diritto alla conservazione del posto di lavoro, come specificato anche dal comma 4 del decreto legge.
Si ricorda però che i giorni di congedo possono essere richiesti da un unico genitore fatta accezione nel caso in cui in famiglia vi siano più figli minori avuti da precedenti relazioni o ex coniugi e che questi ultimi non stiano fruendo di alcuna delle stesse misure previste dal decreto.
Una guida con le informazioni essenziali su cosa aspettarsi e cosa fare dal momento del parto prima del ritorno a casa.
Un fenomeno molto diffuso ma di difficile identificazione e contrasto: il mobbing. Evidenziamo qualche elemento utile a riconoscerlo e a contrastar...
Documenti per il neonato: quali richiedere subito dopo la nascita? Come farlo? Dal Codice Fiscale alla CIE, ecco le risposte.
La fine del periodo di maternità rappresenta una sfida, sia dal punto di vista psicoemotivo che pratico. Ecco cosa sapere e come organizzarsi al m...
Genitori separati che, a causa dei conflitti, non riescono a gestire l'educazione dei propri figli? Scopriamo la figura del coordinatore genitoriale.
Tra le figure (non sanitarie) di supporto alle donne in gravidanza c'è anche quella della doula. Scopriamo di cosa si tratta.
Da qualche anno è sempre più facile trovare in diversi luoghi parcheggi contraddistinti da strisce di colore rosa e apposita segnaletica. Scopria...
Parliamo di mamme disoccupate, delle loro difficoltà, delle discriminazioni che devono subire e dei sussidi cui fare riferimento.
Quali sono le tutele previste per le lavoratrici autonome in gravidanza? Scopriamo tutte le misure esistenti cui fare riferimento.
Non tutti possono fare da padrino o da madrina di Battesimo. Ecco una sintesi di quanto prevede il Diritto Canonico e come comportarsi durante il r...