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Tutte coloro che stanno affrontando un percorso per restare incinta con la fecondazione in vitro, sanno sicuramente cosa significhi avere i lividi causati dalle iniezioni. Esistono però alcuni accorgimenti per aiutare a contrastarli, come l'uso del ghiaccio o dell'arnica.
Tutte coloro che stanno affrontando un percorso per restare incinta con la fecondazione in vitro (IVF), sanno sicuramente cosa significhi avere i lividi causati dalle iniezioni.
Gli ormoni necessari per il trattamento, infatti, vengono inoculati nel tessuto adiposo sotto la pelle, spesso più volte al giorno, per diversi giorni consecutivi. Gli aghi utilizzati sono molto sottili, ma la frequenza e il fatto che le iniezioni vengono praticate appena sotto l’epidermide, fanno si che non sia raro che si verifichino ematomi.
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Secondo la dottoressa Anna Hsieh Gold, agopuntrice e specialista della fertilità che pratica a San Francisco, i lividi da IVF sono causati dall’ago che intacca un capillare vicino alla superficie della pelle. “Sebbene i farmaci per la fecondazione in vitro vengano generalmente iniettati in luoghi che hanno meno vasi sanguigni, come la pancia o la coscia, i lividi sono sempre una possibilità”, spiega la professionista a Motherly.
La dottoressa, inoltre, rassicura che avere lividi con l’IVF è normale ma ci possono essere dei semplici accorgimenti che possono aiutare a contrastarli:
“Il ghiaccio restringe i vasi sanguigni, il che può ridurre la possibilità di lividi”, spiega Gold, mentre consiglia di avvolgere un cubetto di ghiaccio in un tovagliolo di carta e di posizionarlo sul sito di iniezione 10 minuti prima.
L’arnica è un rimedio omeopatico che tradizionalmente si usa per trattare lividi o dolore. Agisce aiutando a ridurre l’infiammazione e il gonfiore: “Tamponare un po’ di gel di arnica sul sito dell’iniezione e aspettate che si asciughi”, consiglia la dottoressa.
Gli enzimi proteolitici aiutano a scomporre le proteine: possono aiutare a ridurre l’infiammazione e il gonfiore aiutando il corpo a riparare i danni ai tessuti, creati in questo caso dalle frequenti iniezioni.
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