La dermatite è una condizione infiammatoria cutanea comune e cronica, pruriginosa che può colpire tutte le fasce d’età e quando questo accade per il neonato, azioni semplici come fare il bagnetto sembrano diventare un problema.

Ecco perché per dissipare ogni dubbio e affrontare il momento dedicato al bagno del bimbo con estrema serenità, le 4 regole fondamentali che i genitori possono seguire in totale sicurezza e nel rispetto della pelle molto delicata del bebè suggerite dagli specialisti dell’American Academy of Dermatology Association (AAD).

La dermatite nel neonato: che cos’è?

Prima di intervenire sulle linee guida per l’igiene del bebè, spieghiamo cos’è la dermatite atopica e come si presenta.

La dermatite o eczema atopica del neonato è una malattia della pelle molto comune e particolarmente fastidiosa nella quotidianità. Si presenta con delle lesioni rossastre che, quando fanno la loro comparsa su corpo del bebè, in modo particolare su braccia, spalle, cosce, ventre ma anche sul viso, preoccupa moltissimo tutta la famiglia.

Quando il neonato soffre di dermatite, l’igiene è fondamentale tanto quanto l’idratazione della pelle. Il pediatra di fiducia in questo caso può indirizzare i genitori nella scelta di un prodotto detergente adatto alla pelle atopica del neonato, così come nella scelta di una buona crema post bagnetto.

Per trattare la dermatite, sono consigliati i saponi surgras, syndet, ovvero “sapone non sapone”, così come gli oli lavanti, privi di ingredienti allergizzanti o irritanti, per limitare il rischio di sensibilizzazione e reazione cutanea.

Le 4 regole per fare il bagnetto al neonato con dermatite

L’American Academy of Dermatology Association (AAD) spiega quali sono le 4 regole fondamentali che ogni caragiver può (e deve) usare nel momento in cui si è pronti a  fare il bagnetto al neonato con dermatite:

  1. prima di iniziare il genitore dovrà avere tutto l’occorrente di cui ha bisogno per l’igiene e posizionarlo vicino alla vaschetta del bagnetto del neonato. I prodotti indispensabili per il bagnetto che non devono mancare includono: la crema idratante, che dovrà essere spalmare sulla pelle una volta che il bebè ha terminato il bagno, l’accappatoio in morbido cotone anallergico;
  2. usare acqua tiepida: l’acqua calda può seccare ancora di più la pelle delicatissima del neonato infiammando ancor di più le zone soggette a eczema;
  3. lavare delicatamente solo le parti non soggette a dermatite usando un detergente delicato dal pH fisiologico e senza profumo piuttosto che il sapone tradizionale che, invece ha un pH basico, non idoneo alla cute del piccolo con dermatite. Evitare di lavare la pelle con eczema e applicare con dolcezza il detergente sull’epidermide senza eczema ma senza strofinare. Sconsigliati sia i bagnoschiuma che gli oli da bagno poiché potrebbero infiammare la cute ancora di più;
  4. la durata del bagnetto deve andare dai 5 ai 20 minuti. Molti dermatologi raccomandano di lasciare i neonati immersi nell’acqua dai 5 ai 10 minuti, massimo 20 minuti ma mai di più perché la pelle tenderà a seccarsi con facilità.
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