Dal 1° luglio a 31 dicembre 2021 ci sarà la possibilità per tutte le famiglie di poter richiedere il cosiddetto assegno ponte 2021. Una misura economica a sostegno dei nuclei familiari in attesa della partenza dell’assegno unico universale per i figli minori di 14 anni prevista per il 1° gennaio 2022.

L’agevolazione finanziaria prevista dall’assegno temporaneo “ponte” è previsto per quelle famiglie che finora non hanno potuto usufruire di alcun sussidio. Scopriamo i requisiti per accedere alla domanda e l’ammontare del beneficio economico.

Assegno ponte 2021: i requisiti per ottenerlo

Approvato per decreto-legge dal Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi, del Ministro dell’economia e delle finanze Daniele Franco, del Ministro per le pari opportunità e la famiglia Elena Bonetti e del Ministro del lavoro e delle politiche sociali Andrea Orlando, l‘assegno ponte 2021 introduce misure urgenti in materia di assegno temporaneo per figli minori. Come si legge dal Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri:

La misura economica partirà dal 1° luglio e spetterà ai soli nuclei familiari che non possiedono i requisiti per accedere agli assegni al nucleo familiare già in vigore. Questi ultimi, invece, continueranno ad essere corrisposti alle famiglie di lavoratori dipendenti e assimilati.

I requisiti per accedere all’assegno ponte sono:

  • ISEE inferiore a 50.000 euro annui;
  • essere cittadino italiano o di uno Stato membro dell’Ue, o suo familiare titolare del diritto di soggiorno;
  • essere cittadino di uno Stato non appartenente all’Ue ma in possesso del permesso di soggiorno Ue per soggiornanti di lungo periodo o del permesso di soggiorno per motivi di lavoro o di ricerca di durata almeno semestrale;
  • essere soggetto al pagamento dell’imposta sul reddito in Italia;
  • essere domiciliato o residente in Italia e avere i figli a carico sino al compimento del 18esimo anno d’età;
  • essere residente in Italia da almeno 2 anni, anche non continuativi, oppure essere titolare di un contratto di lavoro a tempo indeterminato o a tempo determinato della durata di almeno 6 mesi.

Gli importi dell’assegno temporaneo per i figli

L’assegno verrà corrisposto per ciascun figlio minore sulla base di due criteri:

  • numero dei figli stessi;
  • situazione economica della famiglia attestata dall’ISEE.

In questo ultimo caso, gli importi saranno decrescenti al crescere del livello dell’ISEE. Il corrispettivo economico massimo per ogni figlio sarà di 167 euro al mese. In particolare:

  • per 2 o più figli: l’importo unitario per ciascun figlio minore viene maggiorato del 30%;
  • per ciascun figlio minore con disabilità: gli importi saranno maggiorati di 50 euro.

L’ammontare medio riferibile all’intero periodo, ovvero i 6 mesi (dal 1° luglio 2021 al 31 dicembre 2021) sarà pari a 1.056 euro per nucleo e 674 euro per figlio. Inoltre, gli importi mensili dell’assegno saranno aumentati solo per quelle famiglie che hanno a carico due figli con un importo di 37,5 euro per ciascun figlio in più e di 55 euro per ciascun figlio per i nuclei familiari con almeno tre figli a carico.

L’assegno temporaneo è compatibile con il reddito di cittadinanza e con altre misure di sostegno a carico di Regioni e Comuni. Il beneficio economico andrà in vigore dallo stesso mese in cui sarà presentata la domanda all’Inps. Mentre, per tutte le domande presentate entro il 30 settembre 2021, saranno rimborsate le mensilità arretrate a partire dal mese di luglio 2021.

Sarà possibile inoltrare la domanda collegandosi al portale Inps oppure attraverso un patronato di riferimento.

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