Il parto pretermine spontaneo è la principale causa di morbilità e mortalità perinatale. Nella maggior parte dei casi esso si verifica spontaneamente e senza essere accompagnato da specifici indicatori materni o fetali che ne possano spiegare le cause.

Come evidenziato in questo studio, l’incidenza della gravidanza pre termine è spesso associato a una scarsa comprensione dei meccanismi e delle modificazioni delle funzioni organiche che si verificano a ridosso del parto. Diversi studi e ricerche suggeriscono la relazione tra parto pre termine e la presenza del cosiddetto imbuto cervicale, ovvero il funneling.

Funneling in gravidanza: cosa significa?

Per comprendere cos’è il funneling in gravidanza è utile ricordare cos’è e come si caratterizza la cervice. Essa è la parte inferiore dell’utero che si apre verso la vagina. In assenza di una gravidanza è generalmente chiusa, mentre dopo il concepimento e con il passare delle settimane di gestazione, essa tende ad ammorbidirsi, ridursi di lunghezza e aprirsi proprio per favorire la discesa del feto a ridosso del parto.

Il funneling (dall’inglese funnel, imbuto) è invece la modificazione anatomica della cervice che assume la forma di una specie di imbuto. Questa modificazione avviene sul versante interno del collo dell’utero, che sta iniziando a dilatarsi, mentre esternamente risulta ancora perfettamente chiuso e lungo. Il portale Radiopaedia descrive il funneling in gravidanza come un segno di incompetenza cervicale, ovvero quella condizione per cui vi è una dilatazione spontanea e indolore della cervice che rappresenta una causa comune di parto pretermine o di perdita della gravidanza.

Per una corretta valutazione molto dipende anche dalla forma dell’imbuto (a U o a V), la sua evoluzione, la sua inclinazione, profondità e larghezza, tanto che questi sono descritti come metodi per valutare l’imbuto cervicale e, quindi, il suo impatto sul parto pre termine.

Le cause e la diagnosi

Non sono ancora state chiarite completamente le cause per cui si forma il funneling durante la gravidanza. Si sospettano condizioni genetiche legate ad alcune anomalie muscolari dell’utero così come precedenti casi di aborti spontanei, una storia di parti pre termine o episodi di lacerazioni o lesioni durante il parto.

Anche una gravidanza gemellare potrebbe spiegare la formazione del funneling in quanto il peso dei feti potrebbe distendere maggiormente il collo dell’utero. Sono da considerare, come riportato dal Mayo Clinic, anche i fattori di rischio legati all’essersi sottoposte in passato a interventi chirurgici sulla cervice, compreso quello di dilatazione e curettage.

La diagnosi di funneling è spesso difficile soprattutto perché la formazione dell’imbuto non è accompagnata da particolari sintomi. Il ginecologo può sospettarne la presenza o il rischio nei casi in cui la paziente ha una storia di perdite di gravidanza a seguito di dilatazione cervicale o parto pretermine spontaneo. Per la diagnosi si può ricorrere a un esame ecografico (che consente di verificare la lunghezza della cervice e l’eventuale presenza di tessuti che sporgono dalla cervice) o un esame pelvico.

Rischi e conseguenze del funneling

Il rischio più grande legato alla formazione del funneling è quello di un parto pretermine (con tutti i rischi e gli esiti avversi a esso associato specialmente in base all’epoca gestazionale) o della perdita della gravidanza.

Funneling in gravidanza: cosa fare?

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Fonte: iStock

Il trattamento del funneling dipende da diversi fattori e può prevedere la supplementazione quotidiana di progesterone e il ricorso al cerchiaggio cervicale o all’utilizzo del pessario. In tutti i casi è fondamentale sottoporsi a regolari e frequenti controlli in modo che il medico possa, tramite l’ecografia, misurare e monitorare la lunghezza e lo stato della cervice.

Il cerchiaggio dell’utero è quell’intervento nel quale la cervice viene chiusa tramite l’applicazione di particolari punti che vengono rimossi a ridosso del parto. Le ricerche condotte in materia hanno mostrato come nelle donne con un pregresso parto spontaneo precoce e una cervice con lunghezza inferiore a 25mm il cerchiaggio cervicale riduce il rischio di parto pretermine e i tassi di mortalità perinatale.

Il pessario, invece, è un dispositivo che viene inserito all’interno della vagina per tenere in posizione l’utero e, quindi, ridurre la pressione sulla cervice. Ogni trattamento va valutato caso per caso a seconda delle condizioni della donna, della sua storia clinica, delle caratteristiche della gravidanza e dell’epoca gestazionale.

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