Livia
chiede:
Salve. Sono gravida al quinto mese e a luglio, per partorire in Italia, dovrei affrontare un viaggio intercontinentale di più di otto ore con l’obbligo di mascherina. Può essere pericoloso? La pressurizzazione può crearmi problemi? E l’anidride carbonica con una fp2 può essere pericolosa per il feto? D’anticipo ringrazio per la sua risposta.
Buongiorno Livia, diciamo subito che non esiste alcuna controindicazione ai viaggi aerei di linea. Quasi tutte le compagnie aeree, sulle tratte internazionali, non imbarcano le gestanti una volta compiuto il 7° mese, per non correre il rischio di un parto a bordo: munisciti quindi di un certificato attestante la tua data prevista per il parto, che dimostri che non hai ancora raggiunto i 7 mesi.
Tutti i full body scanner aeroportuali, sia di tipo elettromagnetico che ionizzante sono del tutto sicuri per il tuo bambino. In aereo, nei voli che superano le 2 ore, bevi molta acqua, passeggia, non accavallare a lungo le gambe, e possibilmente indossa calze elastiche da 70 denari, come le hostess.
La mascherina anti-virus non produrrà alcun problema di rialzo dell’anidride carbonica più di quanto accada a tutti. Certo, indossarla per 8 ore consecutive potrà essere fastidioso. Buon viaggio.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Ginecologo