Anonimo
chiede:
Gent.le dott.
Sono una donna di 34 anni alla mia prima gravidanza. Sto per
entrare alla 31ma settimana e desideravo porle un mio dubbio.
Quando ero alla 26ma settimana il mio ginecologo mi ha prescritto
l’esame della glicemia frazionata, dal quale si sono ricavati i
seguenti valori: 81 mg/dl dopo il primo prelievo a digiuno e 148 mg/
dl dopo il secondo prelievo, a distanza di un’ora e dopo aver
assunto 50 gr. di glucosio.
Il ginecologo mi ha, allora, consigliato di procedere con il
secondo controllo (l’OGTT con assunzione di 100 gr. di glucosio),
che ho effettuato alla 28ma settimana.
Questi i risultati:
Glicemia basale: 91 mg/dl
Dopo 30 min. dal carico: 145,00 mg/dl
Dopo 60 min. dal carico: 181,00 mg/dl
Dopo 120 min. dal carico: 152,00 mg/dl
Dopo 180 min. dal carico: 118,00 mg/dl.
Il responso del ginecologo è stato, per me, alquanto allarmante:
Siamo a dei valori limite e bisogna tenerli sotto controllo! Da
oggi in poi dovrà seguire una dieta ferrea, niente più zuccheri e
pochissima pasta! È da quel giorno che mangio davvero poco (ho anche avuto degli
episodi di tachicardia e senso di svenimento mai avuti prima) e ho
paura di danneggiare il mio bambino. Davvero non devo più toccare
alcuno zucchero? Si figuri che ho acquistato al supermercato tutti
i prodotti che non ne contengono. Mi nutro principalmente di latte,
frutta, verdura, ortaggi, pesce e carne magra, riso e pasta
integrale (ogni tanto), ma le porzioni sono davvero ridotte. Come
mi devo comportare? Esiste una dieta seria che io possa seguire?
C’è davvero il rischio di incorrere in un diabete gestazionale? E
quando potrò ricominciare a mangiare regolarmente?
Consideri che, dall’inizio della gravidanza, ho preso 9 chili in
tutto (da 51 a 60).
Grazie per avermi ascoltata, aspetto con ansia una sua risposta.
La cosa migliore sarebbe consultare un nutrizionista. Infatti gli
zuccheri vanno assunti, ma nella giusta quantità e sotto forma di
zuccheri a lento assorbimento (es,. pane, pasta).
I presidi dietetici valgono per l’intera gravidanza. Direi in ogni
caso che di allarmante non c’è nulla… Con una dieta equilibrata
spesso si evita di ricorrere, almeno in gravidanza, alla insulina.
Un saluto
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Ginecologo