Salve, sono una donna di 38 anni e 14 mesi fa ho dato alla luce
uno splendido bambino. Purtroppo il parto è stato molto problematico:
ossitocina, episiotomia, spinte manuali sulla pancia. Attualmente ho
ancora diversi problemi tra cui episodi di incontinenza, dolori durante
i rapporti, ed una spiacevole sensazione di rilassamento dei tessuti
vaginali. Vorrei sapere se le tecniche riabilitative del perineo possono
risolvere almeno in parte i miei problemi. Vorrei maggiori informazioni
su interventi di vaginoplastica… se sono opportuni e quali conseguenze possono avere. Vi ringrazio moltissimo per l’attenzione e vi saluto.
Gentile signora,
le tecniche riabilitative hanno la loro funzione ma possono non essere sufficienti quando la dilatazione della vagina durante il parto ha eccessivamente indebolito le labbra, grandi e piccole. Anche l’esito cicatriziale dell’epifisiotomia potrebbe beneficiarne di una vaginoplastica, insieme di procedure chirurgiche atte a migliorare la forma, la simmetria e, spesso, la funzione della vulva. Ridurre le dimensioni delle piccole labbra è possibile con una incisione quasi invisibile tra la parte mucosa e cutanea di esse. Aumentare, invece, lo spessore e la tonicità della grandi labbra può essere ottenuta mediante iniezioni di grasso proprio prelevato attraverso microliposuzione da altre parti del corpo, procedimento denominato “trasferimento di lipoaspirato autologo” o lipofilling. L’aspetto finale della vagina sarà più giovanile. I tessuti guariscono in breve tempo. Sono sconsigliate per 2-3 settimane attività sportive e bicicletta. Non vi sono controindicazioni particolari.
Cordiali saluti
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento