Anonimo
chiede:
Gent.le dottore, Le scrivo in quanto ieri ho effettuato in un’unica giornata il vaccino “terzo richiamo” contro l’epatite A e B ed il vaccino contro le zecche. Tale somministrazione preventiva si è resa necessaria dal fatto che, nel mese di luglio del c.a. ci trasferiremo in un luogo cd. “a rischio”. Leggendo però vari articoli su internet e non, sconsigliano di avviare una gravidanza immediata, raccomandando di attendere almeno 6 mesi dai suddetti vaccini effettuati. Posso chiederLe un gentile consulto? Dovremo realmente attendere così a lungo prima di avviare una gravidanza? E se così fosse, quanto tempo ci consiglia di aspettare e perchè? La ringrazio in anticipo della Sua cortese risposta e rimango in trepida attesa.
Il vaccino in genere è un po’ un subbuglio per il fisico, perchè crea una sorta di piccola malattia virtuale in modo da evocare la produzione di anticorpi. Quindi anche se si tratta di virus non attivi è sempre meglio non impegnare il fisico con ulteriori stress. Anche la gravidanza è una tempesta immunitaria quindi è meglio non chiedere troppo al proprio fisico. I 6 mesi consigliati sono ragionevolmente appropriati. Cordiali saluti.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Infettivologo