Anonimo
chiede:
Mia moglie è alla 22ma settimana, ha 37 anni ed è al suo primo parto. Dopo aver effettuato tutti gli accertamenti del caso, visite ginecologiche, ecografie, amniocentesi, tutte risultate con valori normali sia di peso che di dimensioni della bambina, abbiamo effettuato come di consueto, in settimana l’ecografia morfologica ed anche questa ha dato buoni risultati con valori normali, tranne che per un appunto fatto dall’ecografista che ha citato nel suo referto “trattasi di utero sub – setto o con setto fundico” spiegandoci che l’utero nella parte opposta alla cervice ha una cavità con ispessimento centrale, la quale non comporterà problemi per la gravidanza, ma non permetterà alla bambina di crescere eccessivamente di peso. Naturalmente mia moglie si è allarmata, vorrei sapere se questa caratteristica dell’utero potrebbe portare ad un parto prematuro, o se nella casistica si opti al parto naturale con un cesareo e se questa tipologia sopradescritta di utero consenta alla bambina di crescere regolarmente senza problemi e di disporsi in maniera regolare per il parto. Ringrazio anticipatamente
Gentile signor Riccardo,
sua moglie avrà una normale gravidanza ed anche il parto non presenterà gravi problemi: potrebbe solo esservi, come giustamente l’ha preavvertita il curante, un peso ai limiti inferiori per il feto. Il parto invece potrebbe essere normale oppure, al massimo, presentarsi con contrazioni poco efficaci, con un unico rischio: un parto più lungo del normale ed, al limite, un taglio cesareo. Cordiali saluti ed auguri.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Ginecologo