Anonimo
chiede:
Sono un medico (non ginecologo) alla diciassettesima settimana di
gravidanza; ho effettuato un’urinocoltura che è risultata positiva per
Streptococcus agalactiae 120.000 UFC/ml. Conoscendo i rischi connessi a
tale germe per il nascituro, ho cercato di informarmi sull’eventuale
trattamento a cui sottopormi, ma i pareri non sono univoci. Sono comunque
in attesa dell’antibiogramma. Gradirei un vostro parere perché sono
molto preoccupata.
Grazie e cordiali saluti
Gentile dottoressa Floriana, poiché la trasmissione da madre a neonato avviene
durante il parto ed in utero poco prima del parto, lei ha tutto il tempo
per curarsi. L’incidenza è poi di 1-4 casi per 1000 nati vivi da donne affette,
quindi, come vede, anche senza curarsi
il rischio per il bambino è minimo. Auguri.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Infettivologo