Anonimo
chiede:
Carissima dottoressa, sono un po’ sconvolta per quello che mi è accaduto, diciamo illusa, sabato sera ho fatto il test di gravidanza, è risultato positivo: incinta. L’ho effettuato con il Clear blu, dicono che sia il migliore in assoluto, la scritta era questa: incinta 1-2. Il lunedì successivo ho fatto le BETA, e a malincuore ho scoperto che non sono incinta, ed era tutto negativo. Sento parlare di gravidanze biochimiche, e la cosa mi spaventa un po’, che sia stato anche un aborto spontaneo? O precoce? E se è si, ci sono rischi dopo nel rimanere incinta di nuovo? La ringrazio per la sua pazienza nel leggere la mia e-mail.. cordiali saluti.
Cara Giovanna,
purtroppo sì, esistono le cosiddette “gravidanze chimiche”, cioè gravidanze che si interrompono molto precocemente, quando ancora l’embrione nemmeno si è formato. Di solito si accorgono di queste gravidanze le donne che stanno cercando una gravidanza, e quindi al minimo ritardo fanno il test sulle urine. Infatti, chi non cerca una gravidanza, non dà molta importanza al ritardo di 1-2 giorni e non sa quindi che le sue Beta sono momentaneamente cresciute un pochino per poi tornare ai livelli normali e dar luogo alle mestruazioni attese.
La cosa che deve farla stare tranquilla, è che sono episodi casuali e non collegati alle successive gravidanze, dunque potrebbero verificarsi di nuovo come può darsi di no. Insomma, non sono statisticamente rilevanti e non indicano che avverranno con certezza altri episodi simili.
Il mio consiglio è di riprovare serenamente ad avere una gravidanza, ma la prossima volta aspetti un ritardo più consistente (almeno 4-5 giorni), così da evitare altre delusioni.
Le auguro di cuore che questa gravidanza che tanto desidera, possa arrivare al più presto.
Resto a disposizione, un caro saluto
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Ostetrica