Anonimo
chiede:
Buongiorno, mi trovo in una situazione spiacevole. Il mio ex compagno esige il test del DNA per il bambino che porto in grembo ma io, essendo sicura che non sia suo, non voglio concedergli la richiesta. Come madre, posso impedire il test del DNA o è possibile farlo senza il consenso della madre? La ringrazio.
Buongiorno signora, quella che descrive è una situazione complessa. Il test del DNA prevede il prelievo salivare o del sangue di tutti e tre: madre, padre e bambino. Il test che prevede il prelievo del sangue ha un risultato certo, mentre quello salivare è meno attendibile.
Se lei non vuole sottoporsi al test del DNA, il suo ex compagno può instaurare un giudizio in Tribunale (ex art. 269cc) al fine di ottenere la dichiarazione giudiziale di maternità/paternità. Nessuno la può obbligare a sottoporsi, ma questo suo rifiuto è un elemento che poi il Giudice può valutare come prova a suo favore o sfavore.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Avvocato