Anonimo
chiede:
Gentile Dottore, gradirei avere una vostra opinione circa le mie
due
brutte esperienze. Nel mese di aprile del 2003 ho avuto una gravidanza extrauterina conclusasi con un intervento di asportazione della tuba per
via
laparoscopica a seguito della prima visita all’ottava settimana; nel mese
di
giugno 2004 ho avuto un aborto spontaneo con successivo raschiamento alla
decima settimana. Le visite di controllo successive hanno avuto un esito
positivo. Nel mese di ottobre scorso ho avuto un ritardo di sei giorni
del
ciclo (normalmente è molto regolare di 30 gg), gli ultimi giorni avvertivo
dei dolori al basso ventre abbastanza forti; dopo l’arrivo del ciclo ho
notato la presenza di un piccolissimo tubicino: mi chiedo è possibile che
si
sia trattato di un altro aborto questa volta però precoce? Mi sono
sottoposta a visita ginecologica ed il medico mi ha prescritto di effettuare
il tampone vaginale, dai risultati è emersa la presenza di streptococcus agalactiae. Le chiedo è possibile che sia stata la causa del primo aborto
e
probabilmente del presunto secondo aborto??
Ringrazio della gentile attenzione e porgo i miei saluti.
Gentile signora Katia, penso proprio che questo streptococco niente abbia
a che fare con i suoi eventi negativi. Un’infezione vaginale, ammesso che
vi fosse anche prima degli aborti, è molto ben localizzata. Solo in caso
di diffusione per via ematica con sindrome tossica e shock sarebbe in grado
di produrre, ad es., un aborto. Auguri.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Infettivologo