Anonimo
chiede:
Salve sono alla 24.sima settimana di gestazione e dopo alcuni fastidi vaginali ho eseguito un tampone risultando positiva allo streptococco agalactiae. Mi é stata prescritta una cura di 6 giorni di augmentin ma mi chiedevo se una volta finita la cura, che so può anche purtroppo non debellare il battere, posso entrare tranquillamente in piscina o se l’acqua può in qualche modo peggiorare la situazione. Inoltre volevo anche chiedere come mai nella mia prima gravidanza di 2 anni fa (questa è la seconda) dopo dei tamponi è risultato positivo sempre lo streptococco agalactiae (alla 20 set) poi dopo cura con augmentin ero ancora positiva (alla 26 set) e poi alla fine senza nessuna cura alla 34 set sono risultata negativa. Il battere era sparito senza antibiotico o la cura fatta in precedenza ha avuto effetti dopo un paio di mesi?
Gentile Marta,
ci sono molti fattori da considerare, che non sempre rispondono a dei modelli matematici: il tampone potrebbe essere stato eseguito nei vari momenti con tecniche differenti, con sensibilità diverse; la carica batterica può variare in relazione al suo stato immunitario, la carica infettante, la risposta del suo organismo, la presenza di una flora normale o alterata delle sue mucose genitali e intestinali; occorre poi considerare l’interferenza di terapie, dell’alimentazione, dell’abbigliamento, del clima, dei rapporti sessuali, e quant’altro. Quindi è poco opportuno fare tanti ragionamenti alla ricerca di una verità molto ardua da stabilire. Vada tranquillamente in piscina e lasci agli operatori sanitari il compito di stabilire la migliore profilassi dell’infezione del neonato, che è questa che preme maggiormente.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Infettivologo