Strani disturbi al pene e al glande

Egr. Dottore,
mi succede per la terza, quarta volta il seguente inconveniente in un
anno:
dopo qualche giorno che ho avuto un rapporto con mia moglie comincio a
sentire dei fastidi al pene che poi si traduce in un prurito al glande,
prurito che poi aumenta molto e che si trasmette anche all’esterno della
pelle del glande. Dopo qualche giorno sulla pelle esterna compaiono dei
taglietti sanguinolenti tipo ragadi che ovviamente sono la causa di forti
bruciori quando vado ad urinare. Dopo qualche giorno ancora i taglietti
diventano più dolorosi e fanno sì che stringono la pelle esterna del
glande
e che mi è quasi impossibile (con molto dolore) liberare il glande come se
ci fosse una fimosi. Il medico curante mi ha prescritto triasporin 2
capsule
per 3 giorni e due applicazioni di suadian spray al dì; però come le altre
volte non ho ricevuto nessun beneficio. La patologia in salita, come
descritto, è poi miracolosamente sparita. Tanto che recatomi da un
dermatologo mi ha prescritto solo sciacqui con soluzione fisiologica.
Dottore
mi consigli che analisi e medicinali prendere, e da che medico conviene
farmi vedere, Urologo o Andrologo? Se è possibile prevenire o intervenire
ai
primi sintomi, se è necessario sottoporre anche mia moglie a qualche
terapia
o analisi. Forse si tratta di una forma di candidosi? Infatti anche mia
moglie ogni tanto ha accusato qualche intenso prurito alla vagina che si è
risolto con qualche applicazione di canesten crema.
Grazie per i consigli che mi vorrà suggerire