Anonimo
chiede:
Salve, oggi vorrei porre un problema che ho da quando ho saputo che ero in attesa.. allora ho conosciuto mio compagno un po’ di tempo fa.. ci siamo fidanzati tutto andava bene sia con la sua famiglia che con la mia, ho rimasto incinta il 5 maggio 2013 da allora ho cambiato completamente con tutti, con lui ho iniziato a litigare xk e troppo attaccato alla famiglia e nn mi sentivo dare quel amore che gli dava o meglio gli da a sua sorella che ha 18 anni, piangevo xk mi sentivo sola.. nn mi sentivo coccolare da lui, avevo tanto bisogno di sentirmi dire quanto mi voleva bene.. nn era tanto presente x lavoro..poi da li ha iniziato la mamma andava a casa presto la mattina suonava il campanello mentre io dormivo.. mi sentivo stanca e lei veniva senza dire nulla. nn potevo dire nulla xk comunque era la mamma.. ma poi tutti i giorni era la stessa cosa e nn mi piaceva xk volevo stare o con lui o da sola.. gliel’ho detto ma lui nn diceva nulla e io mi arrabbiavo e finivamo x litigare, poi a iniziato la sorella sua a mandarli dei messaggi contro di me, (preteso che io mi ho conosciuta con lui grazie alla sorella).. messaggi che io ho letto poi una sera e mi ho messo a piangere x questo.. cmq ero incinta ed ero giu.. poi abbiamo continuato a litigare sempre x le stesse cose, io nn potevo andare dalla mia famiglia xk a lui nn gli stava bene.. sempre ho era la sua o niente.. io poi gliel’ho detto nn mi lasci andare dalla mia famiglia ed io non ci vado dalla tua e basta.. mi sentivo talmente giu che piangevo in continuazione e litigavo in continuazione… sono passati 9 mesi ho partorito la mia bimba, sono passati 3 mesi che e nata pero ancora continuo a litigare sempre di piu con lui x la mia gelosia.. nn voglio che continue a vedere la sua famiglia.. so che nn e giusto xk sono genitori.. ma tutt’ora vengono senza dire nulla, stanno fino a quando vogliono, io nn posso uscire di casa xk sono sempre qui.. nn ho mai tempo con lui.. dalla mia famiglia nn vado.. nn so che fare ho bisogno di aiuto nn voglio rovinare i rapporti con lui xk ci tengo davvero tanto.. ma vorrei che mi capisse un po.. non so come superare questa gelosia che mi mangia dentro ogni giorno di piu.. anche xk con la nostra bimba nn dimostra lo stesso amore che mostra x la sorella.. vorrei essere come quando eravamo fidanzati tutto era bello non voglio litigare pou con lui e non lo voglio perdere.. che mi consigliate grazie :)
Cara Amica, la sua gelosia in effetti sembrerebbe essere un poco esagerata, ma in parte giustificata da uno stato di bisogno che può emergere in gestazione e maternità. In queste due fasi della vita, non è insolito che possano emergere diverse insicurezze ormai sopite da tempo. Da quanto mi racconta, in questo periodo sembrerebbe essere “affamata” di conferme da parte del suo compagno, cosa che prima non sembrava evidenziarsi. E questo potrebbe essere determinato dalla impossibilità di avere contatti frequenti con la sua famiglia, e dalla limitata presenza in casa nonché dall’invadenza della famiglia del suo compagno. Quello che le posso consigliare da un punto di vista pratico, è di provare a mettere in chiaro le sue esigenze rispetto la scarsa presenza del suo compagno da una parte, dall’altra provare a limitare “il via vai” dei parenti nella sua casa, sebbene posso supporre che, la loro presenza, voglia essere un supporto emotivo per lei viste le assenze del suo compagno: un gesto d’affetto quindi, almeno nelle intenzioni. Un’ altra piccolo consiglio pratico che mi permetto di darle è quello di, se possibile, mantenere più saldi i contatti con la sua famiglia: questo certamente l’aiuterà molto a sentirsi meno sola e più sostenuta. Infine le propongo di riflettere sulla possibilità di rivolgersi ad uno specialista per chiarire questo suo vissuto di gelosia “distruttiva” come lei l’ha definita. Chiarire in lei questo vissuto, le darà sicuramente autostima, e l’aiuterà a vivere con meno dipendenza dalle, comunque poche, conferme del suo compagno. Rimango a sua disposizione.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Psicologo