Anonimo
chiede:
Gentile Dottore, sono una ragazza di 35 anni in cerca di una gravidanza. Lo scorso anno sono rimasta incinta, ma alla decima settimana ho perso il bambino. Subito dopo il medico mi ha fatto eseguire una serie di esami tra cui “ricerca mutazioni del dna” a cui sono risultata positiva omozigote per il gene MTHFR II (A 1298 C). Il medico mi disse che avrei dovuto prendere il Prefolic e la cardioaspirina. A dire il vero io non li ho presi. Vorrei sapere, però, se adesso in caso di gravidanza, sarebbe preferibile assumere la cardioaspirina, e se si, per quanto tempo, ed eventualmente anche il progesterone. Grazie.
Anche se i pareri in merito sono discordi, in caso di mutazione genica io personalmente consiglio aspirinetta o meglio ancora eparina a basso peso molecolare.
Il trattamento con eparina andrebbe effettuato per tutta la gravidanza.
Anche a riguardo del progesterone i pareri sono discordi, in quanto andrebbe somministrato solo in caso di accertata carenza. Personalmente sono favorevole al progesterone nei primi tre mesi soprattutto in presenza di pregresso aborto.
Un saluto
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Ginecologo