Anonimo
chiede:
Buonasera dottore, mia figlia ha le sinechie e la pediatra mi ha detto di controllare da quale buco esce la pipì ma, ovviamente, da quando me l’ha chiesto, fa pipi molto brevi o mi accorgo che l’ha fatta troppo tardi (cosa che mi fa temere che il buco della pipì sia chiuso).
Mi è stato detto che eventualmente ci sarà da fare un piccolo intervento (anche se in diversi articoli ho letto che è una tecnica che non si usa più) perché abbiamo già fatto un primo ciclo di Colpogyn che aveva più o meno sistemato la situazione, ma ora si è ripresentata. Cosa mi consiglia di fare? Sbaglio qualcosa visto che si è ripresentato il problema? Io le spruzzo mattina e sera la Vea bua spray. Grazie mille
Buongiorno signora, le sinechie delle piccole labbra sono una evenienza che colpisce lo 0.6-3.0 % delle bambine in età prepuberale. Il picco di incidenza si ha tra 13 e 24 mesi. La causa della formazione delle sinechie non è conosciuta ma si pensa possa essere messa in relazione allo scarso livello di estrogeni nelle bambine prepuberi.
In molti casi la diagnosi viene fatta dal pediatra senza che vi siano segni clinici particolari: sono condizioni definite asintomatiche. In un numero minore di casi sono presenti sintomi quali disuria (dolore alla emissione di urine), vaginiti, infezioni delle vie urinarie e nei casi più gravi ritenzione urinaria che necessita di un provvedimento chirurgico immediato.
La terapia, nei casi in cui si ritiene di intervenire (casi sintomatici, adesioni totali), è di norma costituita da applicazioni locali di una crema contenente estrogeni che risolvono la situazione nella maggior parte dei casi. In caso di insuccesso o di recidiva possono essere presi in considerazione nuovi cicli di crema estrogenica locale o la separazione chirurgica delle piccole labbra dopo anestesia locale con una crema a base di lidocaina. L’intervento non presenta difficoltà e nella maggior parte dei casi può essere eseguito anche nell’ambulatorio del pediatra di famiglia (con una percentuale di successo superiore all’80%). Utile dopo la separazione applicare due volte al giorno per una decina di giorni la crema estrogenica per evitare recidive.
Alla luce di queste considerazione, nel suo caso io prenderei in considerazione un secondo ciclo di estrogeni in crema o la separazione chirurgica seguita dall’applicazione di crema preventiva. Bisogna però rimarcare che, in caso di forma asintomatica e di adesione parziale delle piccole labbra, si potrebbe anche non fare nulla nella speranza di una correzione spontanea (possibile in molti casi), in accordo col pediatra che avrà il compito di monitorare la situazione.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Pediatra