Anonimo
chiede:
Gentile Dottore, ho bisogno di una risposta urgente. Sono una donna di 36 anni in cerca di una gravidanza da 4 anni, con un aborto alla 10^ settimana 2 anni fa. Ho sempre avuto un ciclo ballerino con problemi di ovulazione. Ad aprile di quest’anno inizio stimolazioni prima con clomid e poi con gonal f per fare 4 inseminazioni non andate a buon fine. Così decido ad agosto di prendermi una pausa. Ultimo ciclo 6 agosto. Vado in vacanza e ho l’ultimo rapporto non protetto il 30 agosto, cioè in 25^ giornata perché mio marito, in concomitanza dell’arrivo del ciclo non vuole avere rapporti perché teme che ciò possa nuocere ad una eventuale gravidanza. Rientro a casa e aspetto il ciclo, ma niente. Così in 37^ giornata faccio un test di gravidanza acquistato in farmacia ma niente. Aspetto ancora un po’ e in 42^ giornata facciole beta hcg ma negative. Allarmata telefono sia al mio ginecologo che alla dottoressa del centro ed entrambi mi dicono di aspettare qualche giorno e ripetere gli esami. Ora Le chiedo: può essere che io abbia ovulato tardi in concomitanza con quel rapporto in 25^ giornata e quindi posso ancora sperare oppure avendo avuto esito negativo devo rassegnarmi? Un’ultima domanda: nel 2007 sono stata operata di corpo luteo emorragico all’ovaio dx; allora, come oggi, non ho avuto il ciclo per due mesi e poi improvvisamente sono stata male e quindi portata in ospedale per operazione: può essere che mi stia capitando la stessa cosa e quindi forse sarebbe meglio andare in ospedale? Grazie.
Troppi ragionamenti contorti. Il test fatto in 42a giornata esclude che il rapporto del 25° giorno potesse essere fecondante. Utile comunque un ulteriore test, per una prova definitiva, come suggerito dal suo ginecologo. Pensare di prevedere un corpo luteo emorragico per un ritardo mestruale è pura fantasia. E poi anche se fosse prevedibile, non è che se ne può modificare l’evoluzione. Cerchi di essere più serena. Cordiali saluti.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Ginecologo