Anonimo
chiede:
Buongiorno, dopo due anni di ricerca di una gravidanza ho scoperto di essere infertile. Le mie tube infatti hanno subito una lesione, molto probabilmente, durante una laparotomia per fibroma multiplo. Ora mi sono rivolta alla fecondazione assistita, ma il medico specialista in pma mi ha consigliato una nuova laparotomia per rimuovere due fibromi di 4 cm cadauno. Vorrei sapere il vostro parere in merito, perché ho cambiato diversi medici che mi hanno fatto perdere tempo in esami e anche altri interventi che si sono rivelati inutili. Dopo una seconda laparotomia in che condizioni sarà l’utero? Sarà in grado di far attaccare l’embrione e poi di farlo crescere? O non ci sarebbe comunque possibilità di successo? Grazie
Gentile Signora, è veramente difficile darle un consiglio di questa sede. In primo luogo, se c’è indicazione ad eseguire l’intervento chirurgico penso che sia preferibile che la tecnica sia laparoscopica (e non laparotomia). La laparoscopia non solo facilita il recupero post-operatorio, ma consente anche di minimizzare le formazione delle aderenze e quindi preservare la fertilità. La scelta di asportare i fibromi dipende molto dalla loro posizione e soprattutto dal fatto che deformino il profilo della cavità uterina (questo può essere valutato con ecografia 3D oppure con isteroscopia diagnostica). Un eventuale secondo intervento non dovrebbe comunque creare problemi ad un eventuale gravidanza. Auguri
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Ginecologo