Anonimo
chiede:
Salve, sono una mamma di 28 anni alla seconda gravidanza. Nel 2008, durante la prima gravidanza, la mia ginecologa mi fece ripetere il test per il Citomegalovirus nel primo e nel terzo trimestre: in entrambi i casi risultavano IGG positive e IGM negative. Mi ha spiegato che questo è un virus che si può riprendere ma che la gravità, in gravidanza, sta nell’infezione primaria e solo in percentuali bassissime in quella secondaria. Ora sono a 12 settimane, ieri ho ritirato i primi esami del sangue e ho ripensato al fatto che l’ostetrica (ora sono seguita da lei e da un’altra ginecologa rispetto alla prima gravidanza), vedendo la mia immunità alla prima gravidanza, abbia ritenuto non necessario ripetere l’esame. Il mio dubbio è: è corretto questo procedimento? Dopo 6 anni sono ancora a rischio di infezioni solamente secondarie o è possibile che neanche gli IGG siano più presenti? Sono un po’ confusa. Grazie dell’attenzione,
Gentile Veronica, le IgG in genere conferiscono immunità permanente. Ripeterle sarebbe stata quindi solo una precauzione in più (ipotetiche nuove infezioni in atto).
In pratica non credo però che lei debba preoccuparsi. Ad ogni modo se vuole può farsele prescrivere eventualmente dal suo medico.
Un saluto
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Infettivologo