Anonimo
chiede:
Ill.mo dott., ho 36 anni e sono all’inizio della mia seconda gravidanza un anno dopo la prima. Purtroppo la prima gravidanza è finita con parto pretermine a 30 settimane per incontinenza cervicale (si dice così?)apparentemente non causata da nulla in particolare In questa seconda gravidanza secondo lei dovrei farmi seguire da un centro per gravidanze a rischio? Sono tornata dal mio ginecologo di prima perchè un medico bravo ma in me è un po’ scesa la fiducia perchè l’altra volta si è dimostrato poco sensibile quando lo chiamavo dicendo che non mi sentivo bene, ha sempre minimizzato dovendo poi organizzare un trasferimento di emergenza in un ospedale con tin. Chiedo quindi il suo parere gentilmente. C’è qualcosa a cui devo stare attenta durante le visite, la misurazione del collo è una misura che si prende ad ogni visita? Vorrei essere serena se riesco. La ringrazio della disponibilità
Come sempre vi invitiamo a non chiederci un parere sull’operato del vostro medico. Un parere a distanza, senza visitare e conoscere a fondo il paziente è sempre meno attendibile, rispetto al vostro medico. Sta a lei scegliere dove o da chi farsi seguire e a chi dare fiducia. Sicuramente ci sono delle precauzioni da prendere, come quella cui accenna di rilevare la lunghezza del collo dell’utero, ma non creda che un’evenienza come quella di un parto prematuro sia sempre prevedibile. Anche i test sul muco cervicale molto pubblicizzati non hanno una sicura evidenza della loro efficacia. Oltretutto un solo episodio come il suo non è neanche segno assoluto di incontinenza cervicale. Scelga lei il suo medico e poi gli dia fiducia. Non può valutare il suo operato sulla nostra opinione. Cordiali saluti.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Ginecologo