Anonimo

chiede:

Buongiorno dottoressa, volevo farle una domanda perché sono in preda al panico. Purtroppo ci ho pensato dopo averlo fatto, ma ho mangiato del salmone affumicato crudo facendo delle tartine. Potrei aver preso qualche batterio? Cosa potrebbe succedere? Sono alla settimana 26 e ho decisamente paura di aver commesso una leggerezza che pagherò caro. La ringrazio se vorrà rispondermi.

Gentilissima, durante la gravidanza si raccomanda di non mangiare pesce crudo per i rischi legati alle tossinfezioni alimentari. Riguardo alla toxoplasmosi si deve sentire tranquilla, in quanto il batterio responsabile di tale infezione, Toxoplasma gondii, infetta l’uomo solo attraverso l’ingestione di alimenti o bevande contenti le cisti del parassita. Le oocisti sporulate si possono ritrovare inoltre nella terra e quindi sulle bucce della frutta e delle verdure coltivate.

Per quanto riguarda il salmone l’unico rischio di tossinfezione potrebbe essere legato alla listeriosi. Ma questa patologia è particolarmente rischiosa per il feto soprattutto nel primo trimestre di gravidanza. Direi quindi che può tranquillizzarsi e cercare in futuro di evitare tutti quegli alimenti a rischio di Listeriosi come:

  • carni crude o poco cotte
  • latte non pastorizzato
  • cibi crudi e/o provenienti dai banconi di supermercati, gastronomie e rosticcerie
  • formaggi molli se non si ha la certezza che siano prodotti con latte pastorizzato
  • paté di carne freschi e non inscatolati
  • pesce crudo o affumicato

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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Specializzazione

  • Nutrizionista

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