Ludovica
chiede:
Buongiorno,
sono alle 10 settimana di gravidanza (9+2) e alla 8 settimana (7+4) ho effettuato i primi esami di routine prescritti dal ginecologo. I risultati del rubeo test hanno creato in me molta angoscia.
In un primo laboratorio IGG=500 (positivi se >10) e IGM=0.73 (negativi se 10) IGM=16.6 (dubbie se comprese tra 10 e 15), quindi ho eseguito l\’avidity delle IGG che è risultata alta =66% (alta se >40%).
La mia preoccupazione è derivata dal fatto che non conosco quando ho contratto la malattia. Ad Aprile 2016 e quindi 2 anni prima del concepimento ho effettuato il rubeo test ed è risultato che non avevo contratto la malattia (IGG e IGM negative). Non ho effettuato il vaccino.
A Luglio 2016 (dopo un viaggio intercontinentale) ho avuto una malattia che ha portato a un rush cutaneo definita dal medico curante come forma morbillosa (il primo giorno del rush ho effettuato il rubeo test IGG e IGM negative e non ho più eseguito alcun test).
I risultati delle analisi ad oggi effettuate (e in particolare l’avidity delle IGG) possono tranquillizzarmi del fatto di aver contratto la malattia sufficientemente lontano dal concepimento (Aprile 2018).
Gentile Ludovica,
per quanto possa valutare in base a ciò che riferisce, non vedo problemi. Lei è risultata immune. Le IGM spessissimo persistono a basso titolo, quindi oscillando fra negative o dubbie, per un tempo indefinito a volte anche per sempre.
Un saluto
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Infettivologo