Anonimo
chiede:
Buongiorno scrivo perché sono disperata, sono al quarto mese di gravidanza e da quando abbiamo concepito i rapporti sessuali con mio marito sono un disastro: siamo passati dal tutti giorni a una volta al mese, dopo tanta insistenza da parte mia. Non sento la passione che c’era prima e in più fa fatica a concentrarsi e ha ammesso che gli fa un po’ senso vedermi con la pancia.
Lui ha già un bambino di sette anni con un’altra donna e, da quanto mi ha fatto capire, prima non aveva di questi problemi. Si giustifica anche con il lavoro, lo stress, e la mia pancia che comincia a vedersi: mi chiede di dargli tempo, ma questa situazione va avanti dal primo mese di gravidanza e sembra non migliorare. Gli ho chiesto più volte se tra il lavoro o me e il bimbo in arrivo cosa preferirebbe perdere, e lui ha risposto “nessuno dei tre, ma se proprio devo rinunciare a qualcosa preferisco il lavoro” e questo mi ha tranquillizzata un po’.
Eppure la situazione peggiora: qualche volta mi da un bacio in fronte come fa con sua sorella. Ho pianto tanto per questa situazione e gli ho anche detto che non ce la facevo ad andare avanti così. Lui mi ha detto che sono solo idee mie, ma ammetto che è molto doloroso non essere desiderata dall’uomo che ami, ed essere rifiutata ogni volta che si prova a coinvolgerlo nell’intimità. Cosa mi consigliate? Io sto a un passo di andarmene via di casa, non ce la faccio più ad essere rifiutata. Aiutatemi
Buongiorno, leggo tanta insicurezza e paura nelle sue parole e mi dispiace. La prima domanda che mi viene da chiederle è: come sono le sue giornate? Lavora? Ha degli hobby? Ha dei momenti per sé? A volte quando questi non ci sono ci troviamo a focalizzare la nostra attenzione su ciò che manca e diventa un attenzione cronica rispetto al reale problema, finché non lo facciamo diventare un dramma.
Io ora non so, non conoscendo bene la vostra situazione se questo è un fattore, ma se cosi dovesse essere io le consiglio di dedicare del tempo a se stessa, focalizzare le energie su ciò che c’è nel qui e ora e non su cosa non c’è. Rispetto ai rapporti di coppia forse sarebbe opportuno rivolgervi ad un terapeuta di coppia, o un sessuologo per parlare più a fondo della tematica. Andarsene via di casa al quarto mese sarebbe oggi un po’ azzardato. Mettiamo anche in conto i cambiamenti ormonali che lei sta vivendo le paure, la novità, i cambiamenti. Cerchi di trovare un modo per rasserenarsi ed uscire da questa dinamica ciclica che aumenta le sue paure.
Per qualsiasi cosa sono qui. Se vuole continuare a spiegarmi meglio la situazione nel dettagli.
Un abbraccio
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Psicologo