Anonimo
chiede:
Caro dottore, ho 26 anni e dopo 2 anni di tentativi falliti per
restare incinta, circa 2 mesi fa sotto consiglio del ginecologo mi sono
sottoposta ad un’isterosalpingografia con il seguente esito: “L’esame è
stato eseguito previa introduzione di isterografo a palloncino. L’utero
appare regolare in essenza di difetti di riempimento. L’opacizzazione delle
tube è avvenuta dopo progressive iniezioni di mezzo di contrasto a
pressione elevata. Dopo l’opacizzazione delle tube, regolare è stato il
passaggio del contrasto in addome”. Da premettere che tutti gli esami
eseguiti da me e mio marito sono nella norma. È normale pensare che allora
il problema erano le tube ostruite magari parzialmente, adesso mi sono state
aperte ma dopo quanto tempo dovrò nuovamente farmi vedere dal mio
ginecologo se non succede nulla? Io ho il terrore che si richiudano e tra
l’altro non capisco come mai erano chiuse visto che non ho mai subito
interventi, né mai ho avuto problemi infettivi. Aspetto sua risposta e la
ringrazio anticipatamente.
Cara signora, è utile provare ad avere figli immediatamente, così da sfruttare
l’effetto positivo della isterosalpingografia. Utile anche monitorare la
ovulazione e mirare i rapporti nei giorni più fecondi.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Ginecologo