Anonimo

chiede:

Buongiorno dottoressa, ho 20 anni e sono già mamma. La mia non è stata una gravidanza cercata, ma è capitata e ho deciso di tenere il bambino, che oggi è la mia gioia. Purtroppo però vivo ancora con i miei genitori, perché sto studiando e col bambino non ho tempo di lavorare.

I miei genitori mi aiutano molto con lui ma comunque da quando mio figlio è nato il rapporto con loro si è molto intesito: sono rimasti molto delusi da me, ma sono comunque felicissimi di avere un nipotino.

Hanno però da ridire su qualsiasi cosa e mi sembra che non mi lascino proprio fare la mamma: prendono loro tutte le decisioni. Questa situazione mi sta cominciando a far soffrire molto, anche perché sono diventata molto responsabile da quando è nato il piccolo e praticamente vado all’università e sto con lui, esco davvero raramente.

Come posso fare in modo che i miei genitori si fidino di me e mi vedano anche come una mamma, oltre che come una figlia? La ringrazio per la risposta.

Buongiorno, purtroppo faccio un po’ fatica a darle una risposta “preconfezionata” con una soluzione pronta all’uso. Purtroppo non possiamo far nulla per cambiare gli altri, quindi non possiamo cambiare l’atteggiamento dei suoi genitori.

L’unica cosa che può fare è un lavoro su se stessa operando un cambiamento che le consenta di vedere la situazione con occhi diversi. Questo magari potrebbe portare anche a un’evoluzione nel modo in cui i suoi genitori si rapportano a lei. Le consiglio comunque di portare questa problematica all’interno di un rapporto terapeutico con un collega. Qualora volesse iniziarlo con me, sono ovviamente disponibile.

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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