Anonimo
chiede:
Buonasera, vorrei porle una domanda che mi assilla da un po’. Nel 2013 ho subito l’asportazione della cistifellea che mi ha portato gravi complicazioni, ossia 20/30 volte al giorno la dissenteria per mesi. L’unica soluzione trovata è l’assunzione di Questran, ma sul foglietto illustrativo viene riportato che non è mai stato testato in gravidanza. Come mi devo comportare? Se non lo prendo inizia di nuovo la dissenteria e non farebbe bene nemmeno all’eventuale feto. Grazie
Gentile Veronica, non essendoci studi sufficienti per potere stabilire la completa innocuità del farmaco, è impossibile prevederne gli effetti. In linea di massima non ci dovrebbero essere problemi. In caso di effettiva necessità ovviamente. Può avere informazioni maggiormente dettagliate sul farmaco in gravidanza utilizzando il Telefono Rosso. Un saluto
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Ginecologo