Anonimo
chiede:
Buonasera dottore, ho 36 anni, da 2 anni sto cercando di rimanere
incinta ma senza risultati, ora la mia ginecologa mi ha consigliato una
serie
di esami, tra cui l’ISG previo un tampone vaginale negativo. Ho eseguito
3
tamponi vaginali, nel primo risultava presente un germe il enterococcus
faecalis, in seguito dopo una cura antibiotica è sparito ma continuo ad
avere la presenza di ureaplasma urealyticum e nell’ultima, dopo altra cura
antibiotica, anche di mycoplasma hominis, la struttura ospedaliera a cui
mi
sono rivolta per l’ISG non mi vuole fare questo tipo di esame in presenza
di
mycoplasmi. Gli antibiotici non funzionano, risulto sensibile solo alla
Tetraciclina e alla Doxiciclina. Cosa posso fare? Pregiudica questo mycoplasma
il concepimento? Può fare riferimento anche alla patologia di fibromialgia
riscontratami, come ho avuto modo di leggere? Il mio compagno non risulta
affetto da questo mycoplasma ma da Proteus Mirabilis e Enterococcus Faecalis,
dobbiamo evitare rapporti fino a quando riusciamo a debellare questi
germi???? La sarei grata per una sua risposta. Grazie
Gentile signora, è assolutamente necessario che lei debelli il mycoplasma
in quanto, in molti casi, è alla base della PID (malattia infiammatoria
pelvica) foriera spesso di una sterilità definitiva. Per quanto riguarda
gli antibiotici li usi, ma dopo aver accertato che non vi sia una carenza
dei poteri immunitari. Auguri.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Infettivologo