Anonima
chiede:
Salve,
ho letto tra le domande già poste informazioni riguardo il periodo che deve trascorrere dalle ultime mestruazioni al test per la gravidanza.
Tuttavia nella risposta veniva trattato solo il caso in cui si disponga di un test sulle urine (di quelli che si possono comprare in farmacia ed eseguire da soli a casa).
Vorrei invece sapere quanti giorni al minimo devono passare tra un ipotetico “rapporto a rischio” e il giorno in cui il test sul sangue delle beta hcg risulterebbe positivo.
In verità ho trovato su internet informazioni riguardo il tasso di crescita dell’ormone a partire dal giorno del rapporto, ma non so verificarne l’attendibilità. Se dopo 10 giorni dal rapporto il test sul sangue risulta negativo (con valori inferiori a 2) ci si può fidare o è ancora troppo presto per individuare con certezza l’esito del test?
Grazie in anticipo…
La beta hCG viene prodotta nel momento in cui l’uovo fecondato si annida nell’utero, e questo avviene dopo circa 7 giorni dalla fecondazione.
Dopo pochi giorni diventa dosabile nel plasma materno, con differenze legate anche al kit usato dai laboratori.
In linea di massima può essere dosabile dopo circa 11 -14 giorni dal concepimento. In cicli regolari, in pratica, la beta hCG può essere dosabile da qualche giorno prima a qualche giorno dopo le attese mestruazioni. Ovviamente le ricordo che il periodo dell’ovulazione è notevolmente variabile da persona a persona ed anche nella stessa persona, a volte, in particolari periodi. In caso di possibile rapporto fecondante, vale sempre la pena ripetere l’esame dopo alcuni giorni, anche se il primo rilievo risulta negativo.
Cordiali saluti
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Ginecologo