Anonimo
chiede:
Gentilissimo dottore,
sono una donna di 39 anni alla seconda gravidanza. Durante l’allattamento della prima bimba ho preso molti chili che non sono più riuscita ad eliminare. Sono rimasta incinta del secondo figlio più che in sovrappeso (80 Kg x 1.63 di altezza). Ho moltissime diete, tutte di professionisti seri. Sono tutte intorno alle 1300-1400 Kcal. Volevo sapere se posso utilizzarne una o se sono regimi troppo restrittivi per l’apporto calorico che le ho scritto. Sono alla 12a settimana ed ho già acquistato del peso che non avrei dovuto prendere. Sento che mi dà fastidio e mai come ora sono intenzionata a seguire una dieta adeguata. Non mi dispiacerebbe addirittura perdere un po’ di peso, senza far mancare nulla al mio bambino. È dannoso secondo lei perdere peso in gravidanza ? qualcosa devo obbligatoriamente acquisire?
Grazie per l’attenzione,
Gentile signora, ogni volta che si pianifica un calo ponderale oppure, come nel suo caso, un incremento controllato, utilizzare una vecchia dieta è sbagliato. Mi spiego: di una dieta non bisogna guardare solo le calorie, ma la linea guida che il professionista ha seguito in quel dato momento per risolvere quel determinato problema. Ci sono diete ad alta fibra, a bassa fibra, idratanti, iposodiche, a basso tenore di grassi saturi, ad alto tenore di grassi poliinsaturi, con apporto frazionato durante la settimana in base ai livelli di attività fisica o frazionato nella giornata per rispettare orari lavorativi o condizioni fisiologiche o patologiche che richiedono un adeguato frazionamento, questo tanto per citare solo alcuni dei parametri che possono rendere due diete da 1.300 Kcal del tutto diverse tra loro. Senza considerare il fatto che la dieta dev’essere perfettamente tarata sulle sue attuali abitudini alimentari e sugli alimenti tipici del luogo in cui lei vive adesso e dell’attuale stagione. Infine lei deve tenere conto che ad ogni ciclo di dimagrimento e successiva ripresa del peso in precedenza perduto il nostro corpo non è più quello di prima: cambia la massa magra, cambia l’assetto di alcuni ormoni ecc.: in pratica, si rendono necessarie nuove valutazioni sul suo attuale stato di salute e nuove misurazioni antropometriche, come ad esempio la misurazione delle circonferenze e delle pliche (esami che avrà senz’altro già fatto in precedenti occasioni e quindi suppongo lei conosca bene). In conclusione, ritengo nel suo caso opportuno pianificare per questa gravidanza un incremento controllato del peso corporeo, da realizzare senz’altro con l’aiuto di un professionista.
Cordialmente,
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Nutrizionista