Anonimo
chiede:
Buongiorno dottoressa, vorrei un parere da lei perché mi trovo in disaccordo con mio marito sull’uso dello smartphone. Mi spiego meglio: mia figlia ha 3 anni e, come tutti i bambini (credo) vuole utilizzare lo smartphone per giocare o vedere i video su youtube. E fin qui nulla di male: però quando siamo per esempio a cena fuori io non vorrei che la bimba si “imbabolasse” sullo smartphone, invece mio marito glielo dà volontariamente per farla stare tranquilla. Penso che sia un atteggiamento sbagliato, perché non impara a stare tranquilla a tavola. Come dovrei comportarmi? La ringrazio.
Gentile signora l’uso degli apparecchi tecnologici sta avendo, ahimè, un uso spropositato nei giovanissimi e soprattutto tra i bambini. La bambina, più che dallo strumento in sé, è attirata dalle luci, dai suoni e dalle immagini accattivanti, che portano a catturare la sua attenzione. Partiamo dal fatto che il male (riferendomi alla sua frase “non c’è nulla di male”) c’è eccome. Molti genitori consegnano nelle mani del bambino lo smartphone per tranquillizzarlo, per farlo stare buono sul divano, in macchina, al ristorante: in giro se ne vedono tanti, anche più piccoli dell’età di sua figlia. Spesso i genitori pensano di stare tranquilli lasciando il bambino da solo con il cellulare e continuano a fare quello che stavano facendo, tanto c’è il baby sitter virtuale! Limitiamo il più possibile quest’abitudine: non è un obbligo dare il telefono ai bambini, anche perché non è stato creato per la loro fascia di età. In giro esistono tanti giochi che permettono la manualità, la creatività, stimolano gli organi di senso, abituano al coordinamento corporeo, sono insomma adatti al’età. Il consiglio che mi sento di darle quando siete al ristorante, è di portare delle schede da colorare, un quadernino dove la bambina possa disegnare e trascorrere il tempo. Potreste portare dei piccoli giochi o degli album con gli stickers, ai bambini piacciono molto. Come vede alternative ce ne sono, e sono tutte a misura di bambino. In un mondo dove gli adulti per primi sono costantemente connessi, salviamo da questa tecnologia almeno i piccoli. Un caro saluto.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Pedagogista