Egr. dottore, ho 36 anni e nel 2004 ( a 33 anni) ho concepito il mio bimbo con la prima iui eseguita (stimolazione con 50 puregon/ die). Nel febbraio 2007 eseguita Fivet convenzionale: terapia eseguita: pillola ginoden e soppressione ottenuta con enantone 0.2/die, poi: giorni 2-6: puregon 300/die enantone 0.1 7-8 giorno: puregon 300/die menegon 75/Die enantone 0.1 9-10 puregon 300 menegon 225 11 puregon 300 mengon 300 12 puregon 300 menegon 300 250 mcg Ovitrelle. Il giorno 12 del ciclo l’e2 era 2939 pg/ml l’endometrio mm 10.5 triplo strato alle ore 21.30 è stato somministrato ovitrelle 36 ore dopo sono stati aspirati 18 follicoli ottenendo 7 ovociti trasferiti tre embrioni: n. cell3 frammenti 30% n. cell 4 frammenti 40% n. cellule 4 frammenti 35% beta al 12 pt 16 poi azzerate. Settembre 2007 icsi: pillola ginoden e poi inibizione dell’ipofisi con enantone terapia 2-6 giorno 375 gonalf/die, 7-8 300 gonalf 150 meropur 9-12 300 gonalf 225 meropur dosaggio E2 1924 endometrio 10.5 mm triplo strati, 250 mcg ovitrelle dopo 36 ore aspirtai 17 follicoli ottenendo 17 ovociti. embrioni trasferiti 0 perché si erano fermati (4 cellule 30% frammenti). A maggio 2007 i miei valori al 3gg erano: TSH 1,9mcU/ml, progesterone 0,37 ng/ml, Prolattina 8,50 ng/ml, LH 5,1 mU/ml, FSH 4,9 mU/ml, E2 31,47 pg/ml, inibina b 93 pg/ml. Come mi conviene procedere? Che ne pensa? Perché gli embrioni sono sempre brutti? Grazie,
Gentile Signora, non mi è chiaro come mai sia passata direttamente alla FIVET dato che la prima iui aveva portato al concepimento, sul fatto che gli embrioni ottenuti non siano di buona qualità questo potrebbe dipendere da una scarsa qualità ovocitaria, anche se due soli tentativi potrebbero non essere sufficienti per dare un giudizio definitivo. Cordiali Saluti
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