Anonimo

chiede:

Buongiorno dottoressa, ho appena scoperto di essere incinta e, da grande amante dei formaggi (che cerco comunque di mangiare con moderazione), sto cercando di capire quali, a malincuore, devo eliminare temporaneamente dalla dieta. Il primosale posso mangiarlo? È considerato sicuro? Non mi è chiaro, perché leggevo che è meglio evitare formaggi molli e non stagionati. Posso mangiarlo in questi nove mesi? La ringrazio per la risposta.

Cara lettrice, il divieto del consumo dei formaggi a pasta molle fa riferimento unicamente ai prodotti lattiero-caseari non pastorizzati. Infatti il consumo di quest’ultimi potrebbe esporre la gestante e di conseguenza il feto alla Listeriosi, una malattia infettiva che colpisce prevalentemente i ruminanti. Questa malattia si può trasmettere all’uomo attraverso l’ingestione di alimenti provenienti da animali infetti.

L’agente eziologico è la Listeria monocytogenes, un microrganismo capace di resistere e moltiplicarsi anche alle basse temperature del frigorifero. Resiste anche al congelamento, ma viene ucciso con i procedimenti di cottura, sterilizzazione e pastorizzazione. Dunque in conclusione è bene evitare i formaggi a pasta molle e semi-molle con croste e muffe, come Brie, Camembert e gorgonzola.

Ammessi invece tutti i formaggi pastorizzati, così come i formaggi a pasta dura privati però della crosta, ovvero della parte che potrebbe risentire più facilmente della contaminazione. Le ricordo inoltre che il rischio maggiore di trasmissione della patologia al feto si realizza nel terzo ed ultimo trimestre di gravidanza.

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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  • Nutrizionista

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