Anonimo
chiede:
Gentile dottore, Le avevo scritto tempo fa manifestando il mio grande
desiderio di avere un 2° figlio nonostante pressione alta e retinopatia.
Lei mi aveva rassicurata, come altri medici, e così avevo tentato restando
subito incinta.
Il giorno del test la pressione era molto alta, 95/140, ma l’avevo
attribuito all’ansia e alla gioia (durante l’estate avevo sospeso i farmaci
per la pressione perché si era stabilizzata da se sugli 85/120).
Dopo 2gg però sono andata dal medico che mi segue per l’ipertensione e mi ha
dato l’Adalat AR mezza pasticca 2 volte al dì.
Purtroppo a 6 settimane di gestazione ho subito un raschiamento. Si vedeva
la camera senza embrione (la settimana prima si era visto camera e sacco
vitellino).
Logicamente ci sono rimasta malissimo e ora mi faccio mille domande: può
essere stata la pressione alta i primi 3gg dopo il test ad aver arrestato la
crescita dell’embrioncino?
Grazie
Cara Graziella, è poco probabile che una modica ipertensione arteriosa causi aborto. È evenienza inusuale anche durante una vera e propria crisi ipertensiva di grado medio.
La correlazione con l’ipertensione potrebbe esserci solo ipotizzando una causa comune alla ipertensione ed alla interruzione, evenienza tutto sommato poco probabile.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Ginecologo