Buongiorno dottore, mi sono sottoposta alla PMA, due volte, ed entrambi i tentativi sono falliti. La prima volta non c’è stato concepimento, mentre la seconda volta la gravidanza si è interrotta troppo presto. A cosa può essere dovuto questo insuccesso? Quali potrebbero essere i motivi? Io ho 39 anni e soffro di endometriosi. Come posso procedere? La ringrazio per la risposta.
Buongiorno signora, la causa più frequente di insuccessi in PMA è la qualità embrionaria, che dipende in grande misura dalla qualità degli ovociti. Gli ovuli, a differenza degli spermatozoi, non si rigenerano durante la vita della donna e per tale motivo ogni volta che la donna compie gli anni va utilizzando ovociti più datati.
Si stima che a 40 anni circa il 60% degli ovuli rimanenti non siano capaci di dar luogo ad una gravidanza evolutiva; tale percentuale ascende al 95% a 44 anni. L’endometriosi genera una riduzione della riserva follicolare e un ambiente infiammatorio; pertanto i vari fattori concorrono agli esiti negativi.
Suggerisco di non arrendersi; sarebbe interessante capire quanti ovuli e relativi embrioni si sono ottenuti con queste stimolazioni; che protocollo è stato usato? Trasferimento a fresco o dopo congelamento degli embrioni (nell’endometriosi sembrano ottenersi migliori risultati con questa ultima metodica). Qualora ci sono margini di manovra si po’ pensare di effettuare una nuova stimolazione. Chieda al suo medico un secondo parere.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento