Anonimo
chiede:
Gentile dottore, ho 27 anni e sono alla mia prima gravidanza. Oggi ho fatto la morfologica (20settim+3gg): tutto ok se non per una placenta un po’ bassa (non so dirle in che punto esatto). Il collo dell’utero di 38 mm non ha fatto allertare troppo la ginecologa che mi ha raccomandato solo maggiore riposo. Anche le fitte al basso ventre (più a dx che sx) che ho da qualche giorno non l’hanno preoccupata proprio per la loro posizione molto bassa. Non ho perdite e il bimbo si fa sentire senza riserve. Ultimamente sento però inoltre la pancia “dura” e un senso di peso, come se il bimbo premesse per uscire. Tutto ciò, associato alla notizia di questa placenta un po’ bassa, ora mi preoccupa sul serio. Ho già letto qui le risposte date a domande simili alla mia, ma i pareri sulla “gravità” della situazione “placenta-bassa” sono spesso diversi tra loro e non capisco bene se c’è da preoccuparsi davvero oppure no. Ho proprio bisogno di un chiarimento anche perchè tra poco ricominciano le scuole ed io sono un’insegnante elementare…lavoro sconsigliato in questo caso?! Grazie di cuore.
Gentile Eleonora, una placenta bassa ha l’inconveniente di poter provocare dei sanguinamenti. È ovvio che vi sono vari gradi di placenta bassa, più o meno importanti, e che giocano anche il caso e la fortuna se tali sanguinamenti sono irrisori o pericolosi o del tutto assenti. Il suo medico, potendo verificare con l’ecografia quanto è bassa la placenta insieme con la valutazione clinica, può giudicare se può lavorare o se è più prudente l’astensione dal lavoro. In genere con il proseguire della gravidanza, si assiste all’allontanamento del lembo più basso della placenta dall’orifizio dell’utero, fin quasi alla risoluzione totale del problema. Dolori o il tono uterino accentuato sono segni aspecifici, spesso presenti in molte gravidanze normali. Cordiali saluti.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Ginecologo