Anonimo
chiede:
Gentile dottoressa buongiorno, mi scusi per il disturbo ma ho un dubbio che mi sta assalendo. Ho fatto la TN il 22 agosto ed era tutto ok, con placenta anteriore alta (ecografia esterna). Dopo sei giorni, al controllo dalla mia ginecologa con ecografia interna si evidenzia una placenta bassa, con conseguente riposo e ovuli ecc.
È possibile che una placenta alta possa scendere e viceversa? Qualcuno dei due ha sbagliato? Non so se farmi vedere da qualcun altro o aspettare sempre il prossimo controllo a fine settembre. Io comunque sono terrorizzata e non riesco a vivermi bene questa gravidanza che reputo un dono dal cielo.
Nelle prime settimane sono stata a letto 40 giorni per un distacco con emorragia. Era tutto passato e da agosto, nonostante le mille paure, avevo ripreso una vita normale ma lenta, concedendomi anche qualche bagno al mare. È colpa mia che adesso ci sia questo abbassamento? Mi devo rimettere a letto? Ho letto di parti problematici per mamma e piccolo in caso di conferma di previa con emorragie ecc. Ho molta paura. Le auguro una serena giornata Ps: ho omesso che sono ad oggi a 14+4.
Gentile signora, durante le prime settimane di gravidanza è piu frequente avere minaccia di aborto e perdite da aree di distacco amniocoriale, che il più delle volte mediante terapia e riposo rientrano perfettamente. Quindi sta facendo già bene.
La gestione del suo ginecologo ad oggi le ha permesso di correggere la emorragia in estate, che da quel che leggo ad oggi è rientrata, quindi manterrei una condotta preventiva comunque tendenzialmente di riposo e astensione dei rapporti fino alla prossima visita con il suo ginecologo che conosce tutta la storia e sta gestendo la gravidanza dall’inizio.
Quello che penso circa l’“abbassamento” della placenta a questa epoca gestazionale è che ci sia stata una comunicazione poco efficace in quanto la placenta non si abbassa, ma forse quello che intendevano farle arrivare come messaggio era una tendenza della placenta ancora a non essere perfettamente adesa, motivo per cui il riposo in attesa di nuova visita anche sulla base del pregresso.
Ad ogni modo ognuno può sentirsi libero di vivere le proprie esperienze come crede, tra cui l’evento gravidanza, unico e nuovissimo. Personale. È comprensibile che quando inizia con uno spavento, come in questo caso, la paura di perderla può persistere anche settimane dopo, ma questa è in realtà una possibilità a cui tutte le gravidanze si espongono a prescindere dalla minaccia di aborto iniziale. E dunque potrebbe essere strategicamente più efficace sforzarsi di viverla bene. Saluti.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Ginecologo