Anonimo

chiede:

Ho 42 anni l’11/02/05 ho fatto l’isterosalpingografia in quanto con
il mio compagno (42) stiamo cercando da 1 anno e mezzo un bebè, dopo 2
giorni ho avuto rapporti (nel periodo ovulatorio), e ho cominciato ad
avere
delle perdite di sangue vivo che continuano tutt’ora. Mi hanno detto che è
normale ma mi è sembrato strano 2gg. dopo l’esame.
La mia domanda in proposito è: ammesso che ci possa essere stata una
fecondazione (x un miracolo!) le perdite di sangue sono sintomo che non è
andato a buon fine?
L’istero ha diagnosticato le tube aperte, ma dato che al mio compagno sono
stati diagnosticati spermatozoi poco mobili temo che ormai non riusciremo
ad
avere questo figlio.
C’è qualche esame che potrei fare? Ed è consigliabile un’inseminazione alla
nostra età? Grazie mille.

Cara Sonia, anche se le perdite ematiche in qualsiasi epoca della gravidanza
allarmano, non sempre costituiscono evento pericoloso.
Ovviamente c’é caso e caso e la valutazione generale si effettua in base a
numerosi aspetti, clinici, laboratoristici ed ecografici.
Sicuramente la procreazione assistita può essere indicata nel Suo caso. Un
bravo specialista Le consiglierà la giusta metodica. A volte é sufficiente,
per accelerare i tempi, “fortificare” gli spermatozoi, ed inserirli
direttamente in cavità uterina al momento giusto, procedura che si effettua
in genere a livello ambulatoriale.
Un saluto

* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento

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Specializzazione

  • Ginecologo