Parliamo di durata, fasi, sintomi e irregolarità del ciclo mestruale per imparare a conoscerlo, riconoscerlo e gestirlo.
Monica
chiede:
Gent.mo dottore, vorrei sapere perché, quasi sempre ormai mi succede che in terza giornata del ciclo, il flusso si blocca quasi del tutto per poi ripartire il giorno dopo, con dolori al basso ventre classici del ciclo, e terminare il 5 giorno, premetto che ho 36 anni e un ciclo molto regolare, 28/29 giorni (purtroppo) da tre anni sto cercando una nuova gravidanza che non vuole proprio arrivare, proprio per questo motivo mi era stata prescritta una cura con iniezioni di GONAL-F che io ho seguito solo per
un mese (in tutto 9 iniezioni) perché sono un po’ titubante con questi ormoni, ma in quel frangente per qualche mese mi è sembrato che questo fatto del ciclo non mi si ripetesse, può essere un fattore ormonale? Grazie
Gentile signora Monica, il “blocco” mestruale che riferisce è dovuto ad uno spasmo a livello della muscolatura uterina cervicale, provocato dalle prostaglandine (sostanze algogene) derivanti dallo sfaldamento delle membrane cellulari che
desquamano durante il ciclo; siccome la proliferazione cellulare dipende dallo stimolo estrogenico e la maturazione da quello progestinico, le confermo la sua intuizione riguardante sia la genesi ormonale del sanguinamento “a singhiozzo” che la sua modificazione durante stimolazione guidata delle gonadi. La terapia sintomatica delle coliche mestruali si
avvale dei farmaci antiprostaglandinici, cioè dei comuni antinfiammatori non steroidei. Cordiali saluti.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Ginecologo