Anonimo
chiede:
Buongiorno, sono la mamma di una bellissima bimba che ha da poco compiuto un mese. Vi scrivo perché ho un dubbio che mi attanaglia la mente e che non mi fa stare tranquilla. Circa un paio di settimane fa, una notte stavo allattando, ma la mia bimba continuava ad addormentarsi: ho cercato quindi di svegliarla solleticandole i piedini e stuzzicandola un po’ ma senza risultato; a un certo punto mi sono un po’ spazientita e l’ho agitata muovendole il sederino con un movimento rapido e sussultorio (ma nemmeno in questo modo sono riuscita a svegliarla). Qualche giorno fa sono venuta a conoscenza per caso su internet di quella che viene definita sindrome da scuotimento e mi sono allarmata perché ho il terrore di aver causato qualche danno. La bimba sembra stare bene, non ho notato nulla di strano. Mi pare di aver capito inoltre che il pericolo risiede nel fatto che durante lo scuotimento la testa ciondola avanti e indietro senza alcun sostegno mentre la mia bimba era sdraiata con la testa ben appoggiata sul mio braccio. Mio marito dice che non è successo niente ma io non riesco a darmi pace: secondo voi posso aver causato qualche danno non visibile magari a lungo termine? Vi ringrazio se vorrete rispondermi.
Buongiorno signora, la shaken baby syndrome è un insieme di segni e sintomi che si manifesta a seguito dello scuotimento di testa e collo del neonato con conseguente trauma sull’encefalo e successive sequele neurologiche. I sintomi più comuni sono vomito, inappetenza, difficoltà di suzione o deglutizione, irritabilità, sonnolenza, assenza di sorrisi e vocalizzi, rigidità nella postura, difficoltà respiratorie, difficile controllo del capo, fratture delle costole e delle ossa delle braccia.
Se la bambina non ha manifestato questi sintomi e, a maggior ragione, aveva la testina appoggiata e non ha subito uno scuotimento, non c’è ragione di pensare che l’episodio abbia portato a complicanze.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Pediatra