Sara
chiede:
Salve, ho 35 anni e sono incinta di 11 settimane, dopo 13 anni di matrimonio. Io e mio marito, infatti, abbiamo deciso solo due anni fa di avere un bambino. Dopo 2 anni di tentativi, esami e visite mi scopro incinta. Sono triste da quel giorno: ho stati ansiosi, umore depresso e provo malinconia per la mia vita di prima. La gravidanza per me è troppo pesante, non fisicamente ma mentalmente. Vorrei non essere più incinta. Penso al post partum e ho paura di entrare in depressione perché magari scopro che non mi piace fare la mamma e ho paura di non essere in grado di sostenere la situazione.
Sono arrabbiata perché mi accorgo solo adesso di questi sentimenti: se l’avessi saputo prima non avrei messo in cantiere un bimbo. Ho fatto mille accertamenti per poterlo avere e adesso sono terrorizzata. C’è da dire che da qualche anno soffro d’ansia: ultimamente stavo molto meglio ma ora è riscoppiata in modo aggressivo. Io voglio farcela, voglio pensare al positivo ma è dura. Non voglio arrivare a prendere psicofarmaci. Settimana prossima ho appuntamento con la psicologa del consultorio. Secondo lei potrà aiutarmi ad accettare questa gravidanza e aiutarmi ad aumentare la mia autostima e la gestione della ansia? Lo spero tanto perché voglio ritornare a vivere. Mi sento in trappola ora. Grazie
Salve, la scelta di affidarsi ad una psicologa mi sembra saggia. L’ansia che sta vivendo e l’umore depresso sono campanelli di allarme che vanno ascoltati, compresi e gestiti con l’aiuto di un esperto. Si dia il tempo di sfogare tutto quello che è represso e soffocato dietro il malessere, di dar voce alle paure e alle insicurezze, solo così potrà ritrovare un equilibrio e rivalutare con altri occhi e con il cuore alleggerito la sua maternità. I migliori auguri.
* Il consulto online è puramente orientativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico curante o dello specialista di riferimento
Specializzazione
- Psicologo